martedì 28 luglio 2020

[Cover Reveal] - Segnalazione nuova uscita ~ "Un tiro dritto al cuore" di Kristen Callihan

Il 30 luglio torna in libreria Kristen Callihan con Un tiro dritto al cuore, quarto libro della
serie Game On!

Genere: Sport romance
Pagine: 392
Data di uscita: 30 luglio 2020
Prezzo cartaceo:€ 13.90
Prezzo ebook: € 5.99
Traduzione: Valentina De Santis

Trama:

L’ ultimo posto in cui Finn Mannus, quarterback superstar
dei New Orleans Saints, vorrebbe trovarsi è davanti a una
macchina fotografica, nudo. Soprattutto se la fotografa dall’aspetto alternativo non si lascia
impressionare neanche un po’ dal suo fascino e dalla sua spavalderia. Ma Chess Copper
è stata assunta dalla squadra per occuparsi degli scatti per un calendario di beneficenza, e
il campione arrogante non ha altra scelta se non posare per lei. Finn e Chess non
potrebbero essere più diversi: come quarterback di una squadra famosa a livello mondiale,
lui è abituato a vivere sotto i riflettori, mentre Chess ha sempre preferito rimanere dall’altra
parte dell’obbiettivo. Eppure, insieme a una innegabile attrazione reciproca, dal quel
servizio fotografico nasce un legame di amicizia inaspettato, perché Finn e Chess hanno in
comune molto più di quanto sembra. L’ unico ostacolo tra loro è un’attrazione bruciante da
tenere a bada perché, anche se insieme sono opposti ma perfetti, entrambi cercano cose
molto diverse nella vita… La situazione si complica però quando l’appartamento di Chess va a fuoco e Finn interviene prontamente per aiutarla e le offre di stare in casa sua. Da
coppia di amici improbabili, Finn e Chess si ritrovano ad essere due coinquilini complici, e i
confini tra l’amicizia e qualcosa di più profondo si fanno sempre più confusi. E se Finn
avesse mentito a se stesso per tutto il tempo, e volesse che Chess diventi il suo tutto e non
solo la sua coinquilina? Allora potrebbe rivelarsi difficile far capitolare la sua amica: Chess
è una dura, abituata a ingannare il mondo per non esporre mai i suoi punti deboli. Certo,
Finn è un campione del football anche perché è incredibilmente abile nell’aggirare le difese
dei suoi avversari… Ce la farà anche questa volta a guidare la sua linea d’attacco dritto al
cuore di Chess?

sabato 18 luglio 2020

[Review Party] - Recensione "Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri" di Tommaso Zorzi

Titolo: Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri 
Autore: Tommaso Zorzi
Pagine: 204 
Prezzo: 18,00€
Prezzo Ebook: 9,99€
Casa editrice: Mondadori

Valutazione : 3/5 ⭐⭐⭐

Trama:
"Questo sarà l'anno del mio fidanzamento, l'ho deciso. Sì, Filippo Villa, ventiquattro anni, milanese da generazioni, giornalista sportivo e party-boy, quest'anno si fidanzerà. E adesso ho qualcosa come tredici chat attive su Grindr, che è tutto un pullulare di messaggi." Fortunatamente nella sua ricerca Filippo non è solo. Accanto a lui c'è Bea, l'amica di una vita e coinquilina da sempre che a ragazzi non è messa poi tanto meglio. Ma si sa, la speranza è l'ultima a morire, almeno finché viene alimentata dal vino bianco di pessima qualità che ogni sera Alice porta a Bea e Filippo in cambio di un posto sul divano del loro appartamento di Porta Venezia, nel cuore del quartiere della festa milanese. La malasorte sentimentale sembra invertire la sua rotta quando Filippo, grazie all'inseparabile Gilda, il suo bellissimo esemplare di bassotto a pelo ruvido, incrocia il proprio destino con quello di Diego: dog sitter, uno e novanta, moro, occhi neri. Un bòno, insomma. Diego ha solo un piccolo, trascurabile difetto: ha una fidanzata che lo aspetta a Monopoli, in Puglia. Dettagli. Diego è perfetto, è dolce, passionale, insomma è quello giusto. Ma non è tutto oro quel che luccica. Magari è solo bigiotteria fatta bene. Tra aperitivi troppo alcolici, poke al salmone e maratone di serie tv, in questo romanzo Tommaso Zorzi racconta con leggerezza e ironia l'amore, l'amicizia, il sesso e le relazioni ai tempi di Grindr. Perché sì, Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri, ma poi, quando tocca a noi, è un vero casino.

Recensione:

Da premettere che non conoscevo l'autore  e neanche il suo stile, ma spinta dalla curiosità della trama e dalla cover indubbiamente simpatica,è emerso come primo pensiero: ma io devo leggerlo,per forza!
Titolo a parte, ho cominciato la lettura con la consapevolezza che mi sarei fatta due risate, e così è stato. 

𝑨𝒗𝒓𝒐̀ 𝒑𝒖𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒕𝒓𝒆𝒅𝒊𝒄𝒆𝒏𝒏𝒆 𝒏𝒆𝒍 𝒑𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒗𝒆𝒏𝒕𝒊𝒒𝒖𝒂𝒕𝒕𝒓𝒆𝒏𝒏𝒆, 𝒎𝒂 𝒔𝒐 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒕𝒂 𝒇𝒍𝒊𝒓𝒕𝒂𝒏𝒅 𝒄𝒐𝒏 𝒎𝒆." 

La trama ruota intorno al giovane Filippo, un ragazzo omosessuale che convive con la sua migliore amica Bea ed insieme ne hanno viste veramente di cotte e di crude. Il loro è un legame profondo, che li lega fin da quando sono bambini e la loro convivenza è ricca di risate, frecciatine, dispetti, di aperitivi ma anche di sostegno amoroso quando serve. Insomma, 
un po' quello che desideriamo tutti: Vivere con gli amici più stretti e passare da un avventura all'altra!

𝑷𝒆𝒓𝒐̀ 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒐 𝒕𝒆𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒕𝒓𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒆𝒓𝒂𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒎𝒆 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒊𝒎𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆, 𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒓𝒂𝒕𝒂 𝒊𝒏 𝒄𝒖𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒆𝒓𝒐̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒐𝒔𝒔𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒊 𝒖𝒏 𝒇𝒊𝒅𝒂𝒏𝒛𝒂𝒕𝒐 𝒎𝒊 𝒇𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂 𝒄𝒐𝒍𝒍𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒍'𝒆𝒏𝒏𝒆𝒔𝒊𝒎𝒐 𝒄𝒂𝒔𝒐 𝒖𝒎𝒂𝒏𝒐

Bea di recente rompe con il proprio ragazzo, mentre Filippo vive soltanto di avventure da una notte e via.. Eppure San Valentino si avvicina e desidera ardentemente trovare un ragazzo che possa essere l'unico e magari cominciare una relazione stabile. 
Peccato che Filippo sia ricco di pretese e molto schizzinoso, nessuno soddisfa i suoi gusti.. Nessuno ad esclusione di Diego,conosciuto dopo averlo ingaggiato come dogsitter. 
Fra i due comincerà una relazione fatta di momenti rubati e di segretezza: Diego in realtà è fidanzato con una donna. E Filippo preso dalla storia del momento e da tutta questa segretezza decide di non confidarsi con la sua migliore amica. 
Ma un giorno Bea scopre il volto della nuova fiamma del suo amico e si insospettisce. Secondo il suo sesto senso qualcosa puzza,da qui avranno inizio gli accostamenti notturni.. Cosa si fa per il proprio migliore amico? 

"𝑺𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒃𝒓𝒂𝒗𝒊 𝒄𝒐𝒏 𝒊 𝒇𝒊𝒅𝒂𝒏𝒛𝒂𝒕𝒊 𝒅𝒆𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒊, 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒃𝒓𝒂𝒗𝒊 𝒂 𝒊𝒏𝒈𝒂𝒏𝒏𝒂𝒓𝒆, 𝒑𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒊𝒏 𝒈𝒊𝒓𝒐, 𝒇𝒆𝒓𝒊𝒓𝒆... 𝑹𝒆𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒂𝒎𝒊𝒄𝒊, 𝒊𝒏𝒗𝒆𝒄𝒆 𝒆̀ 𝒖𝒏'𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒅𝒊𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒍𝒆" 

Una trama un po' banale ma veramente simpatica,la lettura dei primi capitoli mi ha lasciato un po' perplessa sullo stile di scrittura carico di punteggiatura e sbarazzino. Il mio giudizio è di 3/5 ⭐⭐⭐, immaginavo che sarei andata incontro ad una lettura mediocre ma l'ironia mi ha intrattenuto piacevolmente, più volte ho sorriso a gli strani episodi e battute di Filippo.
Finale veramente carino e giusto, con un messaggio chiaro che trapela dalle pagine: le malattie trasmesse attraverso il sesso e le conseguenze a catena che ne segue! L'autore attraverso la sua ironia vuol far comprendere anche l'importanza del sesso sicuro e sull'importanza dei controlli di routine. 

Consiglio la lettura se cercate qualcosa di frivolo, trash e simpatico!
.
Qui di seguito vi lascio i nomi degli altri blogger che hanno partecipato all'evento.
Ringrazio tantissimo l'organizzatrice dell'evento e la casa editrice per aver acconsentito.


mercoledì 15 luglio 2020

Recensione "Mia suocera è un mostro" di Valentina Vanzini


Titolo: Mia suocera è un mostro 
Autore: Valentina Vanzini
Prezzo: 9,90€
Pagine: 320
Casa editrice: Newton Compton Editori

Valutazione: 2/5 ⭐⭐

Trama:
Lexie Woods è una fashion victim, vive a New York, lavora come giornalista per una rivista di tendenza e si muove con disinvoltura tra inaugurazioni e feste esclusive. Potrebbe sembrare una vita perfetta se non fosse che le sue relazioni sentimentali sono un vero disastro. Ecco perché, quando incontra Mr Perfect, un bellissimo giovane italiano emigrato di successo, è disposta a tutto pur di far funzionare le cose. Persino partire senza preavviso alla volta della Sicilia, per conoscere quella che, se tutto andasse secondo i piani, potrebbe diventare presto la sua adorabile suocera. Non è forse vero che per conquistare il cuore di un uomo italiano bisogna piacere a sua madre? Quello che Lexie non sa è che la donna che la aspetta oltreoceano non è la dolce mamma da commedia all'italiana che aveva immaginato, tutta preghiere, manicaretti e complimenti, ma una perfida manipolatrice determinata a ostacolare il loro, eventuale, matrimonio... Tra segreti di famiglia, una ex agguerrita e un futuro cognato decisamente irritante, Lexie dovrà schivare la potenziale catastrofe e dimostrare di aver diritto al suo romantico futuro.

Recensione:

"Mia suocera è un mostro" è una recente uscita della newton compton editori dalla quale mi aspettavo veramente tanto, ma che alla fine mi ha lasciato delusa. Ma parliamone un po', per capire cosa andava e cosa no (almeno per me). 
La trama fin dalla prima lettura promette risate, e tragiche guerriglie verso una delle persone più temute al mondo: la suocera.

Lexie è una giovane donna superficiale, materialista ma con una ingenuità che è impossibile negarle affetto,una newyorchese che oltre a collezionare scarpe firmate colleziona pure una sfilza infinita di uomini che potrebbero essere definiti "casi umani".. Tutti ad eccezione del suo ultimo e attuale ragazzo che sembra a tutti gli effetti l'uomo perfetto privo di qualsiasi difetto oltre che di bella presenza , difatti lei stessa gli affibbia il soprannome Mr. Perfect.
La loro relazione sembra essere costruita su una base solida e Lexie ormai sogna ad occhi aperti l'abito bianco e un bel anello al dito, ma ciò che la nostra cara amica non ha messo in conto è proprio la suocera. Lexie difatti non conosce nessun membro famigliare del suo fidanzato, poiché lui è emigrato a New York solo 3 anni prima dalla calda e soleggiata Sicilia, per l'esattezza da un paesino vicino Marzamemi chiamato Pachino.

"𝑳'𝒊𝒏𝒊𝒛𝒊𝒐 𝒂 𝑷𝒂𝒄𝒉𝒊𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒎𝒊𝒂 𝒔𝒖𝒐𝒄𝒆𝒓𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒊 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓𝒊, 𝒍𝒐 𝒂𝒎𝒎𝒆𝒕𝒕𝒐. 𝑪𝒐𝒏 𝑴𝒓 𝑷𝒆𝒓𝒇𝒆𝒄𝒕 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒂 𝒂 𝒎𝒆𝒓𝒂𝒗𝒊𝒈𝒍𝒊𝒂 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒂𝒗𝒆𝒗𝒐 𝒊𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂𝒕𝒐, 𝒎𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒔𝒊 𝒑𝒖𝒐̀ 𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆𝒎𝒂𝒓𝒆. 𝑺𝒆 𝒄'𝒆̀ 𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒉𝒐 𝒊𝒎𝒑𝒂𝒓𝒂𝒕𝒐 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒆̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒂 𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒂𝒏𝒛𝒂 𝒓𝒊𝒑𝒂𝒈𝒂, 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆. " 

Lexie incoraggiata dai suoi amici decide di partire verso il paese natale del suo ragazzo a conoscere la sua famiglia e magari ingraziarsi la suocera, e diventare pure intime amiche. Ma ciò che invece troverà sarà solo e soltanto una vecchietta vestito sempre e costantemente di nero che le darà del filo da torcere.
Inizialmente Lexie cercherà di giustificare gli strani e bizzarri episodi che le accadono nella casa di sua suocera, ma ben presto scoprirà che non sono casualità.. Ma proprio dispetti per intimorirla.
La suocera non sopporta che questa straniera possa rubarle il figlio e tenerlo per sempre lontano da lei.. Farà di tutto per sminuirla e inoltre la trova volgare e appariscente.. In Sicilia ci sono delle "apparenze" da rispettare se non si vuole creare chiacchiere.

"𝑳𝒂 𝒄𝒂𝒔𝒂 𝒆̀ 𝒐𝒓𝒎𝒂𝒊 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒛𝒐𝒏𝒂 𝒅𝒊 𝒈𝒖𝒆𝒓𝒓𝒂. 𝑳𝒆 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒆 𝒄a𝒎𝒆𝒓𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒒𝒖𝒂𝒓𝒕𝒊𝒆𝒓 𝒈𝒆𝒏𝒆𝒓𝒂𝒍𝒊, 𝒍𝒂 𝒄𝒖𝒄𝒊𝒏𝒂 𝒆̀ 𝒂𝒆𝒓𝒆𝒂 𝒏𝒆𝒖𝒕𝒓𝒂𝒍𝒆, 𝒂 𝒅𝒊𝒗𝒊𝒅𝒆𝒓𝒄𝒊 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒊𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒓𝒊𝒅𝒐𝒊𝒐. 𝑺𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒕𝒓𝒊𝒏𝒄𝒆𝒂, 𝒑𝒓𝒐𝒏𝒕𝒂 𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒐𝒏𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒍𝒑𝒐 𝒔𝒖 𝒄𝒐𝒍𝒑𝒐 𝒂𝒊 𝒔𝒖𝒐𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒂𝒄𝒄𝒉𝒊." 

Sarà una vera guerra a colpi aperti per vedere chi colleziona più attenzioni dal nostro Mr. Perfect.
Ma ciò che Lexie non ha messo in conto è di ambientarsi in un paese che sembra essere rimasto un po' indietro nel tempo e da Rosa, l'ex super bella e naturale di Mr. Perfect che la propria suocera non fa altro che vantare e metterla in mezzo.
Perfortuna non tutto è perduto ed aiutata dal cognato Vito, cercherà di apprendere più che potrà dalle tradizioni sicule.. Riuscirà Lexie a farsi accettare dalla suocera e a mostrarsi anche lei altrettanto "perfetta" davanti gli occhi del proprio fidanzato?

Ed ora dopo avervi illustrato in breve la dinamica della trama posso esprimere il mio punto di vista che da come si e ben capito è negativo.
Partiamo dal presupposto che l'autrice ha cercato di rendere il tutto molto ironico giocando "un po' troppo" con i luoghi comuni. Il paese che viene citato con le abitudini siciliane che vengono descritte mi hanno fatto storcere il naso, poiché lascia intendere che si vive con una mentalità abbastanza "retrò": le donne del sud che divorziano hanno una vita difficile, abiti neri con fazzoletto altrettanto nero in testa per tutte le donne, non esistono palestre, e nessuno sa cos'è un cosmopolitan.. Per non parlare dell'episodio al mercato che se Lexie parlava in italiano il commerciante non la capiva ed è stata soccorsa dal cognato che spiegava il tutto in dialetto per farsi comprendere da terzi. Ma veramente?
Io da Siciliana mi sono sentita un po' presa in giro, capisco che l'autrice ha soltanto "ironizzato" la trama, ma credo che abbia esagerato! Da determinati comportamenti mi sembrava che Lexie avesse fatto un viaggio nel tempo e si trovava in una Sicilia degli anni '20.
Ma sorvolando questo, ho trovato anche assurdo il comportamento del fantomatico Mr. Perfect che è stato assente per quasi tutta la trama, lasciando Lexie nelle mani della adorata "mammina" senza mai accorgersi di niente. E soprattutto senza mai cercare di creare un dialogo in cui lui non è arrabbiato, nervoso o deluso da Lexie.. Cioè, questa ragazza ha tutte le carte per poter essere anche meglio di lui e invece si sottomette dietro ad un uomo che sembra abbastanza chiaro che non è interessato a lei.
Infine il finale con il cambiamento fulmineo di un personaggio che mi ha lasciata un po' perplessa dal come sia avvenuto,oltre che al lieto fine della nostra Lexie. Per spiegarmi meglio mi è sembrato "giusto" però un po' troppo surreale.
Il mio giudizio è di 2/5 ⭐⭐, mi aspettavo veramente tanto ma con questo non vuol dire che non consiglio la lettura..anzi,ho letto molti pareri positivi su questo romanzo e il mio è solo un sincero punto di vista. Poiché la lettura è sempre soggettiva, la base c'era però poteva essere sviluppata meglio (almeno per me).

martedì 14 luglio 2020

Review Part, recensione "Crescent City. La casa di Terra e Sangue" di Sarah J. Maas


Titolo: Crescent City. La casa di Terra e Sangue 
Prezzo: 19,90€
Prezzo Ebook: 9,99€
Pagine: 708
Casa editrice: Mondadori 
Valutazione: 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama 

Ventitré anni, mezza Fae e mezza umana, Bryce Quinlan ha una vita perfetta: di giorno lavora in una galleria d'arte e di notte passa da una festa all'altra, senza problemi e senza preoccupazioni. Quando però una brutale strage scuote profondamente Crescent City, la città in cui vive, e Bryce perde una persona a lei molto cara, il suo mondo crolla in mille pezzi lasciandola disperata, ferita e molto sola. Adesso non cerca più il divertimento, ma un oblio in grado di farle dimenticare i terribili fatti che hanno cambiato la sua vita per sempre. Due anni dopo l'imputato è finalmente dietro le sbarre ma i crimini ricominciano e Bryce è decisa a fare tutto il possibile per vendicare quelle morti. Ad affiancarla nelle indagini arriva Hunt Athalar, un famoso angelo caduto, prigioniero degli arcangeli che lui stesso aveva tentato di detronizzare. Le sue grandi capacità e la sua forza incredibile sono utilizzate all'unico scopo di eliminare i nemici del suo capo. Quando però si scatena il caos in città, Hunt riceve una proposta irrinunciabile: aiutare Bryce a trovare l'assassino e riconquistare, in cambio, la sua libertà. Quando Bryce e Hunt cominciano a scavare in profondità nel ventre di Crescent City, scoprono un potere terrificante e oscuro che minaccia tutto e tutti, e vengono travolti da una passione irrefrenabile, che potrebbe renderli entrambi liberi, se solo lo volessero. Il dolore della perdita, il prezzo della libertà e il potere dell'amore sono i temi principali de "La casa di terra e sangue", il primo romanzo di questa serie fantasy di Sarah J. Maas, che mescola romanticismo e suspense.

Recensione:

Esce oggi il nuovo fantasy di Sarah J. Maas : "La casa di terra e sangue.Crescent City".
Un libro che non dovete farvi sfuggire se avete amato tutte le sue storie.
L'autrice ha un talento nell'immaginare mondi popolati da varie creature e intrecciare con essi storie capace di catturare l'attenzione fin dalla prima pagina.

Crescent City è la città in cui vive la nostra protagonista: Bryce, una mezzosangue nata da una madre umana e un padre Fae.
La città è strutturata e divisa in fazioni, ognuna con la propria caratteristica e la propria gente: vi sono Fae, mutaforma, Mer, vampiri, fauni, streghe, spettri.. Credo che non si possa definire un numero preciso di specie, poiché l'autrice ha inserito ogni figura possibile ed inimmaginabile, infatti la popolazione è un mix piacevole tutto da scoprire.
E Sebbene ci sarebbe tanto di cui parlare, l'autrice ha deciso di non approfondire necessariamente più del dovuto sul World Building che ha creato, ma ha accennato qua e là spiegazioni in base alla necessità del momento.
La cosa non mi è dispiaciuta affatto, poiché ha reso la trama più leggera e priva di descrizioni e dettagli che magari a lungo andare avrebbero appesantito di troppo la storia rendendola prolissa.

"𝑩𝒓𝒚𝒄𝒆 𝒆𝒓𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒅𝒊 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒄𝒊𝒔𝒐 𝒄𝒊𝒐̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒂𝒏𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒊 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒗𝒂 𝒐𝒔𝒕𝒂𝒄𝒐𝒍𝒂𝒓𝒆 𝒅𝒂 𝒏𝒖𝒍𝒍𝒂. 𝑺𝒆 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒂𝒗𝒂 𝒂𝒏𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒂 𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐, 𝒍𝒐 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒗𝒂. 𝑺𝒆 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒂𝒗𝒂 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒓𝒕𝒊𝒓𝒔𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒕𝒓𝒆 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒊 𝒅𝒊 𝒇𝒊𝒍𝒂, 𝒍𝒐 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒗𝒂. 𝑺𝒆 𝒅𝒆𝒄𝒊𝒅𝒆𝒗𝒂 𝒔𝒄𝒐𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒍'𝒂𝒔𝒔𝒂𝒔𝒔𝒊𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝑫𝒂𝒏𝒊𝒌𝒂.. <<𝑻𝒓𝒐𝒗𝒆𝒓𝒐̀ 𝒊𝒍 𝒓𝒆𝒔𝒑𝒐𝒏𝒔𝒂𝒃𝒊𝒍𝒆>> 𝒂𝒇𝒇𝒆𝒓𝒎𝒐̀ 𝒄𝒐𝒏 𝒓𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐𝒍𝒍𝒂𝒕𝒂. << 𝑺𝒆 𝒕𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒇𝒆𝒓𝒊𝒓𝒆, 𝒕𝒊 𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒐̀ 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒖𝒏 𝑰𝒏𝒇𝒆𝒓𝒏𝒐>>"

Bryce è una ragazza molto dinamica, festaiola e vive la vita minuto per minuto.. O almeno era così fino a quando la sua migliore amica Danika e i suoi amici sono morti dopo un brutale omicidio. Nonostante siano passati due anni d'allora,Bryce è come se vivesse in una bolla abbandonando le sue vecchie abitudini e cumulando sensi di colpa e dolore nel suo cuore.
A dare una scossa in questi giorni grigi e proprio la riapertura del caso di Danika, il governatore sostiene che Briggs (l'omicida accusato 2 anni prima) sia innocente e che l'assassino sia a piede libero e sta riprendendo la sua scia di sangue. Gli angeli sotto il servizio del governatore sono ad un vicolo cieco, poiché non sanno da dove cominciare eppure l'unica che ha visto qualcosa durante quella terribile notte è proprio Bryce.
Le sarà proposta una collaborazione per la cattura dell'omicida e l'affiancheranno insieme all'angelo caduto Hunt durante le indagini.
Il caso si rivelerà essere molto più di quello che sembra, Danika in cosa era andata a sbattere??
Le risposte arriveranno pian piano e saranno tutti colpi di scena che l'autrice lancerà uno dietro l'altro senza preoccuparsi di noi lettori che saremo lì ad incassare a cuore aperto.

"𝑳𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒂𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝑯𝒖𝒏𝒕 𝒍𝒆 𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐̀ 𝒇𝒊𝒏 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒐𝒔𝒔𝒂. <<𝑪𝒊 𝒉𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒐𝒓𝒅𝒊𝒏𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒄𝒐𝒑𝒓𝒊𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒗𝒆𝒓𝒊𝒕𝒂̀ 𝒔𝒖 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒊 𝒐𝒎𝒊𝒄𝒊𝒅𝒊, 𝒒𝒖𝒊𝒏𝒅𝒊 𝒅𝒆𝒕𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒅𝒊𝒓𝒕𝒆𝒍𝒐, 𝒕𝒆𝒔𝒐𝒓𝒐, 𝒎𝒂 𝒂𝒗𝒓𝒆𝒎𝒐 𝒖𝒏 𝒓𝒂𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒊𝒏𝒕𝒊𝒎𝒐 𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆>>"

Il rapporto fra Hunt e Bryce terrà viva la trama, poiché entrambi nascondono debolezze, paure e segreti che non sembrano possedere. E se il loro rapporto non avrà uno dei migliori inizi, pian piano sarà sempre più affiatato e Hunt per la prima volta scoprirà cosa vuol dire la parola Amicizia.
Un legame che spingerà l'altro a migliorarsi,  a spingere i propri limiti e a credere in qualcosa.

𝑺𝒖𝒔𝒔𝒖𝒓𝒓𝒐̀: <<𝑯𝒐 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂>>. 𝑫𝒂𝒏𝒊𝒌𝒂 𝒍𝒆 𝒂𝒇𝒇𝒆𝒓𝒓𝒐̀ 𝒅𝒊 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒐 𝒍𝒂 𝒎𝒂𝒏𝒐. <<𝑸𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒆̀ 𝒊𝒍 𝒔𝒆𝒏𝒔𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂, 𝑩𝒓𝒚𝒄𝒆. 𝑽𝒊𝒗𝒆𝒓𝒆, 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆, 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒑𝒐𝒕𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆 𝒔𝒑𝒂𝒓𝒊𝒓𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒐𝒎𝒂𝒏𝒊. 𝑹𝒆𝒏𝒅𝒆 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒑𝒓𝒆𝒛𝒊𝒐𝒔𝒂.>>

Con questo libro la Maas si è superata, infatti il mio giudizio è di 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐. Non è il solito Fantasy, ha creato un miscuglio di generi inserendo un pizzico di giallo/poliziesco, difatti solo sul finale avremo la risposta dietro al caso! E credetemi, non ci arriverete mai.. Io sono rimasta con la bocca aperta e del tutto sconvolta. 
Non immaginavo nulla di tutto ciò, credevo di ritrovarmi un po' la solita storia ma non è stato così! 
Mi sono commossa, ho sperato e gioito per  Bryce. 
Un fantasy veramente bello che mi sento di consigliarvi, soprattutto perché la storia è assestante! Praticamente abbiamo avuto un inizio, uno svolgimento e un finale.Credevo che trattandosi di una saga l'autrice chiudesse di botto la storia.. E invece no!
Immaginate la sorpresa quando mi sono resa conta di aver concluso la storia e di non aver lasciato nulla al caso. Sebbene nutro il sospetto che l'autrice continuerà la saga con il punto di vista di altri personaggi, o almeno credo.. Poi potrei anche sbagliarmi,non so. 

Ma intanto leggete e fatevi trasportare dal magico mondo di J. Maas e da tutti i suoi personaggi. 

venerdì 3 luglio 2020

Recensione "Io sono Zelda e questa è la mia leggenda" di Andrew David MacDonald



Titolo: "Io sono Zelda e questa è la mia leggenda"
Autore: Andrew David MacDonald
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pagine: 368
Prezzo: 17,90€
Prezzo Ebook: 9,99 €

Valutazione: 4 /5 ⭐⭐⭐⭐

Trama:
«Non serve essere perfetti per diventare eroi.» Per Zelda MacLeish «il mondo è un posto dove le cose che contano di più sono il coraggio e far parte di una tribù, in cui siamo tutti vichinghi che remano insieme al ritmo dello stesso tamburo». Zelda adora i vichinghi: ne conosce a memoria tradizioni e miti, ne ammira il coraggio e la possibilità che offrivano a tutti di diventare eroi di una leggenda. Anche alle donne (le valchirie erano più forti di tutti). Anche alle persone quasi invisibili come lei. Zelda è invisibile perché è diversa, che, come è solita spiegare, «è un modo più carino per dire ritardata». È nata con un disturbo cognitivo per il quale gli altri non la ritengono in grado di decidere per se stessa, anche se ormai ha ventun anni e ha le idee molto chiare sulla vita, che organizza rigorosamente in liste da seguire. A prendersi cura di lei è Gert: il suo fratello, il suo guerriero, l'unica famiglia che le resti. Gert è bravissimo a sopravvivere alle battaglie della vita, ma anche a mettersi nei guai. Così, quando Zelda scopre che il fratello ha trovato un metodo discutibile e pericoloso per guadagnare i soldi necessari a mantenere entrambi, decide di prendere in mano la situazione. Ben presto, si ritroverà alle prese con una sfida che metterà a dura prova il suo coraggio vichingo e si scoprirà disposta a tutto pur di scrivere da sola la sua leggenda. Anche ad andare contro le regole, se si tratta di salvare la sua tribù. "Io sono Zelda" è il primo romanzo di Andrew MacDonald.

Recensione:

Cosa occorre per essere un eroe? Solitamente servono grandi imprese, sacrifici, un salvataggio e naturalmente coraggio..O semplicemente anche solo una di queste cose, perché non importa quale sia l'impresa contano le piccole e buone azioni che si compiono.
La nostra leggenda la scriviamo noi e non gli altri, ma Zelda la nostra protagonista ha deciso di stilare una lista per diventare un eroe.
Zelda è una ragazza nata con la sindrome alcolica fetale, ovvero,durante la gravidanza la madre beveva in modo sconsiderato bevande alcoliche e questo ha avvelenato il cervello del feto. Una ragazza che ormai è una donna, ma che purtroppo viene etichettata e giudicata con il termine "ritardata", ma a Zelda non importa essere chiamata cosi.. Lei sa che ce qualcosa che non va, ma è felice di quello che ha e della sua vita.
Il suo mondo ruota intorno al fratello Gert, l'unico famigliare che gli è rimasto accanto e che non l'ha mai abbandonata, anzi Gert adora sua sorella e per pagare tutte le sue visite e darle il giusto benessere farebbe la qualsiasi cosa. 
Zelda inoltre ha pure un ragazzo e degli amici simili a lei, ed insieme sono tutti una squadra. Ogni giorno al centro diurno imparano come essere autosufficienti e a vivere in una società come la nostra. Sebbene Zelda vive in un mondo tutto suo: nell'era dei Vichinghi! Non c'è cosa che lei non sappia su ciò che li riguarda: libri, leggende, tecniche di combattimento, modi e costumi. Una vera e propria passione che associa alla vita quotidiana, contaggiando le persone che le stanno attorno.

"𝑼𝒏𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂 𝒊𝒍 𝒅𝒐𝒕𝒕𝒐𝒓 𝑳𝒂𝒊𝒓𝒅 𝒎𝒊 𝒉𝒂 𝒅𝒐𝒎𝒂𝒏𝒅𝒂𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́ 𝒎𝒊 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒄𝒊𝒐𝒏𝒐 𝒊 𝒗𝒊𝒄𝒉𝒊𝒏𝒈𝒉𝒊. 𝑮𝒍𝒊 𝒉𝒐 𝒅𝒂𝒕𝒐 𝒕𝒓𝒆 𝒓𝒂𝒈𝒊𝒐𝒏𝒊: 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂, 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐𝒔𝒊. 𝑺𝒆𝒄𝒐𝒏𝒅𝒂, 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒊 𝒆 𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒗𝒐𝒏𝒐 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒓𝒄𝒊 𝒅𝒖𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒅𝒊 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒇𝒂𝒓𝒈𝒍𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝒎𝒂𝒍𝒆. 𝑻𝒆𝒓𝒛𝒂, 𝒈𝒍𝒊 𝒆𝒓𝒐𝒊 𝒗𝒊𝒄𝒉𝒊𝒏𝒈𝒉𝒊 𝒅𝒊𝒇𝒆𝒏𝒅𝒐𝒏𝒐 𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒓𝒊𝒆𝒔𝒄𝒐𝒏𝒐 𝒂 𝒅𝒊𝒇𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒔𝒊 𝒅𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒆. 𝑯𝒐 𝒅𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒂𝒍 𝒅𝒐𝒕𝒕𝒐𝒓 𝑳𝒊𝒂𝒓𝒅 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒐 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒆. 𝑳𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒎𝒊 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂 𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐𝒔𝒂 𝒐 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒎𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒐 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒉𝒂 𝒃𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆. 𝑳𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒍𝒆𝒈𝒈𝒆𝒏𝒅𝒂 𝒅𝒊𝒎𝒐𝒔𝒕𝒓𝒆𝒓𝒂̀ 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒉𝒆, 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒆𝒊 𝒈𝒂𝒓𝒈𝒂𝒏𝒕𝒖𝒆𝒔𝒄𝒐, 𝒑𝒖𝒐𝒊 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒆 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐𝒔𝒐 𝒆 𝒂𝒊𝒖𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒕𝒖𝒂 𝒕𝒓𝒊𝒃𝒖̀."

Ma adesso che lei sta crescendo vorrebbe un po' emanciparsi dal proprio nido e provare esperienze che per noi sono cose normali, come ad esempio: il sesso con il proprio ragazzo o prendere alcune decisioni da sola.
E spinta dalle proprie motivazioni e dai pensieri che le ruotano attorno, decide di stilare una lista di cose che le occorrono per diventare un'eroina e costruire la propria leggenda!
Il caso vuole che durante il suo progetto di ascesa personale, scopre che il fratello è finito in un brutto giro per "far arricchire il tesoro della propria tribù", ed è qui che Zelda uscirà la spada dell'eroe e compirà la sua missione.

"𝑻𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒆𝒓𝒐𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒗𝒊𝒕𝒂. 𝑺𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆" 

Un romanzo veramente bello che a tratti mi ha spinto a riflettere come queste persone che molto spesso vengono giudicate in realtà siano più profonde di altre che magari verrebbero definite "normali" o "sani".
Naturalmente la trama è frutto di fantasia, ma di persone così purtroppo il mondo è pieno.
Zelda con la sua simpatia e la sua ingenuità mi ha toccato nel profondo: il suo desiderio di essere una donna a tutti gli effetti, le sue difficoltà nel capire cosa sia giusto o sbagliato e soprattutto le difficoltà che le dà il suo status nella società e tante piccole cose e dettagli che noterete leggendo le sue giornate. 
L'autore è riuscito a sensibilizzare un argomento delicato con una trama ricca di avventura e colpi di scena
Il mio giudizio è di 4/5 ⭐⭐⭐⭐, né consiglio la lettura sia per conoscere una nuova amica e sia per compiere questa piccola avventura introspettiva.
Super consiglio! 

mercoledì 24 giugno 2020

Review Party, recensione "La città di Ottone" di S. A. Chakraborty


Titolo: La città di Ottone
               AutoreS. A. Chakraborty 
                          Prezzo:  22,00€
                      Prezzo Ebook: 9,99€
                              Pagine: 528
                   Casa editrice: Mondadori

                      Valutazione: ⭐⭐⭐/5

                    Trama:

Egitto, XVIII secolo. Nahri non ha mai creduto davvero nella magia, anche se millanta poteri straordinari, legge il destino scritto nelle mani, sostiene di essere un'abile guaritrice e di saper condurre l'antico rito della zar. Ma è solo una piccola truffatrice di talento: i suoi sono tutti giochetti per spillare soldi ai nobili ottomani, un modo come un altro per sbarcare il lunario in attesa di tempi migliori. Quando però la sua strada si incrocia accidentalmente con quella di Dara, un misterioso jinn guerriero, la ragazza deve rivedere le sue convinzioni. Costretta a fuggire dal Cairo, insieme a Dara attraversa sabbie calde e spazzate dal vento che pullulano di creature di fuoco, fiumi in cui dormono i mitici marid, rovine di città un tempo maestose e montagne popolate di uccelli rapaci che non sono ciò che sembrano. Oltre tutto ciò si trova Daevabad, la leggendaria città di ottone. Nahri non lo sa ancora, ma il suo destino è indissolubilmente legato a quello di Daevabad, una città in cui, all'interno di mura metalliche intrise di incantesimi, il sangue può essere pericoloso come la più potente magia. Dietro le Porte delle sei tribù di jinn, vecchi risentimenti ribollono in profondità e attendono solo di poter emergere. L'arrivo di Nahri in questo mondo rischia di scatenare una guerra che era stata tenuta a freno per molti secoli.

                      Recensione:

La storia ha inizio in Egitto, nel XVIII secolo, e fin dalle prime pagine faremo conoscenza con Nahri, una dei tre protagonisti principali.
Nahri è uno di quei personaggi tosti, caparbi e molto intelligenti di cui non puoi fare almeno di amare fin dal principio,sebbene il suo carattere si sia solidificato a causa della sopravvivenza e alla dura vita che è stata costretta ad affrontare.
Nahri è un orfana, non ha nessun ricordo della sua vita passata, ed ha imparato fin da piccola a rubare, imbrogliare e ad essere più scaltra degli altri.. Ma ciò che la rende veramente unica è il suo dono da guaritrice, ovvero è in grado di autoguarirsi e intuire i mali fisici altrui! Non si è mai posta domande sul come perché lei ci riesca, sa solo che è grazie a questo dono che è riuscita a  sopravvivere dalla povertà.
Ma un giorno mentre inscena un finto esercismo in cambio di denaro, evoca inconsciamente lo spirito guerriero di nome  Dara, da qui ha inizio la nostra avventura.

"𝐋𝐚 𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐞𝐫𝐚 𝐥𝐢𝐬𝐜𝐢𝐚, 𝐦𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐬𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐨, 𝐜𝐡𝐞 𝐛𝐫𝐢𝐥𝐥𝐚𝐯𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐠𝐞𝐦𝐦𝐚, 𝐜'𝐞𝐫𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐞𝐭𝐚̀. 𝐏𝐨𝐭𝐞𝐯𝐚 𝐚𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐭𝐫𝐞𝐧𝐭'𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐨 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐨𝐭𝐫𝐞𝐧𝐭𝐚. 𝐄𝐫𝐚 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐢𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨.. 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐬𝐩𝐚𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐨, 𝐜𝐨𝐧 𝐢𝐥 𝐭𝐢𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐟𝐚𝐬𝐜𝐢𝐧𝐨 𝐜𝐡𝐞, 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐍𝐚𝐡𝐫𝐢, 𝐝𝐨𝐯𝐞𝐯𝐚 𝐚𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐭𝐢𝐠𝐫𝐞 𝐬𝐮𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐜𝐞𝐫𝐚𝐫𝐭𝐢 𝐥𝐚 𝐠𝐨𝐥𝐚. 

Difatti per Nahri si aprirà la conoscenza di un mondo nuovo, dove le leggende sui Jinn si scopriranno in parte vere e lei stessa dovrà riconoscerne di farne parte.
Dara e Nahri cominceranno la loro fuga verso Daevabad, la città originaria della loro tribù, poiché insieme allo spirito guerriero in realtà ha anche invocato gli Ifrit   (nemici giurati dei Nahid).
Ma il percorso sarà lungo e ciò ci permetterà di approfondire meglio tutto il mondo magico e storico di queste creature con le rispettive suddivisioni e classificazioni.

"𝐋𝐞 𝐦𝐮𝐫𝐚 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐬𝐩𝐥𝐞𝐧𝐝𝐞𝐯𝐚𝐧𝐨 𝐬𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐞 𝐥𝐚 𝐥𝐮𝐜𝐞 𝐬𝐢 𝐫𝐢𝐟𝐥𝐞𝐭𝐭𝐞𝐯𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞 𝐝𝐨𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐞 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐞 𝐝𝐢 .. << 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐧𝐞 >> 𝐛𝐢𝐬𝐛𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨̀. 𝐋𝐞 𝐦𝐚𝐬𝐬𝐢𝐜𝐜𝐞 𝐦𝐮𝐫𝐚 𝐞𝐫𝐚𝐧𝐨 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐧𝐞, 𝐥𝐞𝐯𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐟𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞. 𝐀𝐧𝐝𝐨̀ 𝐢𝐧 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐥 𝐛𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐛𝐚𝐫𝐜𝐚 . 𝐃𝐚𝐫𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐠𝐮𝐢. << 𝐒𝐢 >> 𝐝𝐢𝐬𝐬𝐞. << 𝐋'𝐎𝐭𝐭𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐦𝐞𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐧𝐭𝐞𝐬𝐢𝐦𝐢 𝐮𝐬𝐚𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀ >>.

La loro comparsa a Daevabad farà veramente scalpore, e Nahri farà conoscenza e amicizia con Alì (il figlio del sultano in carica) e fra intrighi, segreti e verità nascoste ha inizio la parte più bella di tutto il libro! 
Un World Building ben strutturato e abbastanza ricco di dettagli e curiosità. Anzi è così ben strutturato che se non dai la giusta concentrazione alla lettura rischi di perderti e di non capirci più nulla, poiché la suddivisione delle varie tribù e la storia di Daevabad è ben complessa. E purtroppo a causa delle varie spiegazioni la prima metà del libro è destinata a cadere in una narrazione molto lenta, dunque a chi non ama le trame che tendono ad allungarsi con descrizioni prolisse, posso avvertirvi che fin da ora le prime 240 pagine saranno un bel scoglio iniziale. 
Ma attenzione i primi capitoli sono veramente curiosi, è subito poco dopo l'inizio che l'autrice tende a rallentare la narrazione. 
Ma non posso penalizzare il libro in questione, poiché essendo il primo volume di una trilogia ci sta che sia molto introduttivo, e ripongo le mie speranze nel suo seguito. Infatti dalla seconda metà la trama ha cominciato a sciogliersi, lo stile di narrazione diventa più dinamico con fatti che coinvolgono, ritrovandoci d'improvviso sul finale con il cuore spezzato e un colpo di scena inaspettato! 
Ma parliamo dei vari contenuti, ad esempio l'insorgere del triangolo amoroso.. Non so a chi darà il suo cuore la nostra protagonista e non m'importa del comportamento passato e presente di Dara, ma il mio cuore ormai è suo. 
E per finire e per farla breve, mi aspettavo nell'insieme molto di più dato il successo con la quale è stato accolto, ma parlo solo perché non amo tantissimo le storie con descrizioni prolisse.. Dunque il mio giudizio è di 3/5 ⭐⭐⭐, attendo con curiosità il seguito per poter giudicare con più coscienza e parzialità! 
Un ultimissimo consiglio è quello di utilizzare il glossario che trovate alla fine del libro, l'ho trovato veramente utile. 




Vi allego le altre tappe del Review Party, nel caso vogliate sentire più pareri su questo romanzo.

martedì 16 giugno 2020

Review Party, recensione "Esprimi un desiderio, anzi tre" di Liane Moriarty



Titolo: Esprimi un desiderio, anzi tre
Autore: Liane Moriarty 
Prezzo copertina flessibile: 7,90€
Prezzo Ebook: 5,99€
Pagine: 450
Casa editrice: Mondadori

Valutazione: 3/5 ⭐⭐⭐

Trama:
Siete in un elegante ristorante di Sydney, e al tavolo accanto al vostro si sta festeggiando un compleanno, anzi tre: tre sorelle gemelle sulla trentina. E a un tratto la festa si traduce in un dramma di dimensioni epiche. I toni si scaldano, le voci si alzano, l'attenzione del pubblico non pagante si catalizza su Cat, Lyn e Gemma, protagoniste improvvisate di una tragicommedia con tanto di aggressione a mano armata (di forchettina da fonduta) e conseguente corsa al pronto soccorso..

Recensione

Quante volte abbiamo ripetuto nella vita: "uccido mia sorella" o "non la sopporto più" ?
Bhe sicuramente parecchie volte, sfido chiunque a dire il contrario! Anche se poi stranamente ciò non accade mai, anzi,guai a chi osa toccarli.
Il legame che unisce due sorelle è qualcosa d'inscindibile, ed è uno degli amori più sinceri. Ma adesso aprite la fantasia e immaginate tre gemelle, tre sorelle completamente identiche fra loro, una squadra a tutti gli effetti!

"𝑷𝒓𝒐𝒗𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒆𝒏𝒔𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒆𝒓𝒆 𝒆 𝒐𝒓𝒈𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐, 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒆 𝒍𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒆𝒅𝒆𝒗𝒂 𝒍𝒆 𝒔𝒖𝒆 𝒔𝒐𝒓𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒊𝒏 𝒑𝒖𝒃𝒃𝒍𝒊𝒄𝒐."𝑮𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂𝒕𝒆𝒍𝒆!" 𝒂𝒗𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒖𝒕𝒐 𝒅𝒊𝒓𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆. "𝑳𝒆 𝒎𝒊𝒆 𝒔𝒐𝒓𝒆𝒍𝒍𝒆. 𝑵𝒐𝒏 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒇𝒂𝒏𝒕𝒂𝒔𝒕𝒊𝒄𝒉𝒆? 𝑵𝒐𝒏 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒓𝒓𝒊𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊?"

"Esprimi un desiderio, anzi tre" gira intorno alla vita delle sorelle Kettle: Cat, Gemma e Lyn.
Un libro che a mio parere o amarete o odierete, cosi come le nostre protagoniste: eccentriche, esuberanti, infantili e orgogliose.
Il romanzo ha inizio con il festeggiamento del loro trentaquattresimo compleanno, e fin dal loro ingresso nel locale la gente si volta per ammirarle,non che loro s'impegnano a passare inosservate!
Le loro risate si sentono anche a metri di distanza,e fra un bicchiere e una portata ecco che di colpo lo scenario cambia.. Cat tira una forchetta a Gemma, e la prima sbatte la mascella sullo spigolo del tavolo perdendo i sensi.. Cosi Lyn è costretta a chiamare l'autombulanza con una calma che il pubblico non riesce a comprendere da dove prenda.
Cosa è successo da un minuto all'altro? Chi mai infilzerebbe la propria gemella? Ed è proprio da questo scenario che la storia fa un salto nel tempo, esattamente alla sera degli spaghetti.

"<<𝑳𝒊𝒕𝒊𝒈𝒂𝒕𝒆 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐? 𝑰 𝑮𝒆𝒎𝒆𝒍𝒍𝒊 𝒍𝒊𝒕𝒊𝒈𝒂𝒏𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒅𝒆𝒍 𝒏𝒐𝒓𝒎𝒂𝒍𝒆? >> <<𝑳𝒆 𝒈𝒆𝒎𝒆𝒍𝒍𝒆 𝑲𝒆𝒕𝒕𝒍𝒆 𝒔𝒊. 𝑴𝒂 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒊 𝒕𝒓𝒆 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒂𝒏𝒐𝒎𝒂𝒍𝒆. 𝑸𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒆𝒓𝒂𝒗𝒂𝒎𝒐 𝒑𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒆, 𝒎𝒂𝒎𝒎𝒂 𝒄𝒊 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒗𝒂 𝒂 𝒖𝒏 𝒄𝒍𝒖𝒃 𝒑𝒆𝒓 𝒕𝒓𝒊𝒈𝒆𝒎𝒊𝒏𝒊, 𝒆 𝒄𝒆𝒓𝒕𝒊 𝒔𝒊 𝒂𝒅𝒐𝒓𝒂𝒗𝒂𝒏𝒐. 𝑵𝒐𝒊 𝒆𝒓𝒂𝒗𝒂𝒎𝒐 𝒄𝒐𝒔𝒊 𝒅𝒊𝒔𝒈𝒖𝒔𝒕𝒂𝒕𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆𝒗𝒂𝒎𝒐 𝒂 𝒔𝒂𝒔𝒔𝒂𝒕𝒆.>> << 𝑷𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒆 𝒔𝒆𝒍𝒗𝒂𝒈𝒈𝒆. >>"

Durante la lettura si passerà dal punto di vista di una gemella all'altra, e scopriremo come in realtà se ben identiche siano profondamente diverse.
Lyn è la sorella che sembra essersi realizzata nella vita: matrimonio felice, due figlie e un lavoro che sembra darle soddisfazioni. Ma in realtà è stanca di ricoprire questo ruolo, perché sotto la sua calma si nasconde un mondo fatto di ansie capaci di divorarla.
Gemma invece è come una piccola nomade, nessun ragazzo fisso, nessuna casa.. Zero stabilità! Incapace di dire la cosa giusta, e priva di emozioni, vive la sua vita a metà, tormentata dal fantasma del suo ex che lo sente come un ombra  sul proprio cuore. Ma in realtà trascina un segreto con sé, qualcosa di cui ha avuto paura a dichiarare perfino alle sue sorelle.
E poi ce Cat, una donna dal temperamento forte capace di distruggere il mondo se lo vorrebbe, sebbene questa volta hanno distrutto il suo. Scoprirà che il marito le è stato infedele, e da lì una serie di eventi uno più spiacevole dell'altro.

"𝑶𝒉, 𝒄𝒂𝒓𝒂, 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒕𝒓𝒊𝒔𝒕𝒆. 𝑸𝒖𝒂𝒍𝒖𝒏𝒒𝒖𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒔𝒊𝒂 𝒂𝒅 𝒂𝒇𝒇𝒍𝒊𝒈𝒆𝒓𝒕𝒊, 𝒗𝒆𝒅𝒓𝒂𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒊 𝒂𝒈𝒈𝒊𝒖𝒔𝒕𝒆𝒓𝒂̀. 𝑶 𝒄𝒐𝒏 𝒊𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒆𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒕𝒆 𝒏𝒆 𝒊𝒎𝒑𝒆𝒓𝒕𝒆𝒓𝒂̀ 𝒑𝒊𝒖̀"

Una trama ricca di tanti personaggi e colpi di scena! È sarà inevitabile non affezionarsi alle gemelle!
Sebbene l'unico difetto del romanzo sia stato il continuo sbalzo temporale: si passa dalla trama a un ricordo d'infanzia per poi trovarsi in un altro giorno. Inizialmente la cosa mi creava un po' di confusione e non riuscivo a godermi la lettura, ma andando avanti ci si abitua facilmente allo stile dell'autrice e come ho ribadito già sopra ti affezioni ai personaggi e non vuoi più mollarli.
Gemma è stata la mia gemella preferita, non so spiegare bene il motivo ma la sua fragilità e ingenuità mi ha portata ad amarla, sebbene lei come le altre a fine lettura avranno svolto un percorso evolutivo.
Il mio giudizio è di 3/5 ⭐⭐⭐, stralci di vita tutti da scoprire e se amate le commedie con uno sfondo tendente all'ironico, allora questa è la lettura giusta.


Vi allego le altre tappe del Review Party, nel caso vogliate sentire più pareri su questo romanzo.
 

lunedì 15 giugno 2020

Cover reveal "Lacrime e Cenere", di Serena Brancatello




Titolo: Lacrime e Cenere
Serie (duologia): Emozionanti
Autore: Serena Brancatello
Genere: Urban Fantasy
Data di pubblicazione: 15 Giugno 2020
Editore: Self Publishing

Trama

Ci sono maschere che teniamo incollate al viso come se fossero una seconda pelle. Maschere che non riusciamo o vogliamo abbandonare perché ci danno un senso di sicurezza e identità.
Ci sono emozioni che preferiremmo non provare, che sarebbe meglio non sentire. Ma se un giorno, qualcuno venisse a rubarcele, cosa ne resterebbe di noi?
Potremmo ancora considerarci esseri umani? O piuttosto dei mostri senz’anima pronti a divorare quelle degli altri per soddisfare il nostro disperato bisogno di sentire? Da che parte decideremmo di stare?

Anna vive un’esistenza quasi normale e non si è mai posta queste domande, ma ne ha tante altre sui misteri che avvolgono la sua famiglia. Perché sua sorella sembra essere scomparsa nel nulla, lasciandola sola? Perché non hanno contatti con nessun parente in vita e cosa è successo con i suoi nonni? Perché i suoi genitori non vogliono nemmeno sentirli nominare?
Una sera durante un concerto privato intravede tra la folla Rossana, la sorella che non vede da anni. La segue per chiederle spiegazioni, ma proprio quando stanno per chiarirsi, un essere spietato dagli occhi gialli e con una maschera sul volto le attacca, ferendo a morte la ragazza.
È proprio adesso che Anna scopre la verità che le hanno nascosto i suoi genitori.
Senza nemmeno rendersene conto si ritrova catapultata in un mondo pieno di mistero, indovinelli da risolvere, battaglie, pericolo, tradimenti, segreti da svelare e nuove amicizie.
Cosa fare adesso? Fuggire o abbracciare la propria identità? Accettare la missione o vendicarsi?
È tempo di aprire gli occhi. È tempo di scoprire la verità. È tempo di scegliere.



venerdì 5 giugno 2020

Recensione "Prima regola: non innamorarsi" di Felicia Kingsley


Titolo: Prima regola: non innamorarsi 
Autore: Felicia Kingsley
Pagine: 409
Prezzo copertina rigida: 9,90€
Prezzo Ebook: 5,99€
Casa editrice: Newton Compton Editori 

Valutazione: 4/5 ⭐⭐⭐⭐

Trama:
Silvye ha ventisette anni, una madre asfissiante e sogna solo una vita normale, con un lavoro normale. Ma la verità è che la sua vita è tutto meno che normale perché... è una truffatrice. Sì, una truffatrice, figlia di una truffatrice che l'ha istruita alla perfezione nell'arte del furto e dell'inganno. Ci sono solo due cose che Silvye non deve fare: mangiare carboidrati e innamorarsi. A lei, le regole proprio non piacciono: ok vivere senza innamorarsi, ma non senza carboidrati! C'è invece una persona a cui le regole piacciono moltissimo: Nick Montecristo, affascinante ladro-gentiluomo e astuto genio dell'arte. È un abile stratega, impermeabile ai sentimenti, e non ha mai fallito un solo incarico. Nick e Silvye sono i prescelti da un ricco ed eccentrico collezionista, per mettere a segno un colpo sensazionale. Peccato che i due si detestino e abbiano qualche conto in sospeso da regolare. Lei è fuoco, lui è ghiaccio. Impensabile lavorare insieme, impossibile dire di no al colpo. Riusciranno Nick e Silvye a passare da rivali a complici, ed evitare che una fastidiosa quanto imprevista attrazione tra loro complichi le cose? Ma sì, in fondo sono due professionisti, basterà rispettare una sola regola...

Recensione:
Felicia Kingsley ritorna in libreria con un nuovo romanzo: "Prima regola non innamorarsi", e non si tratta del solito chick-lit!
Questa volta l'autrice ha deciso di sorprendere i suoi lettori uscendo un po' dalla propria comfort zone è spostandosi più su una commedia che profuma di giallo!
Ma non temete, ho detto solo un po', poiché fra le pagine del suo romanzo troveremo una coppia tutto pepe che non smetterà di farci sorridere e sperare in qualcosa di più!
I protagonisti sono due ladri: Nick e Silvye, due personalità completamente opposte che saranno costrette a lavorare insieme!
Ma non sarà solo questo il problema, diciamo che i due giovani ladri precedentemente si erano conosciuti nei peggiori dei modi: rubandosi a vicenda! Dunque la partenza per creare un team di squadra non è dei migliori.. Manca proprio la fiducia! 
Poiché la prima regola di un ladro è : mai fidarsi di un altro ladro!
Ma l'uomo che gli ha ingaggiati paga dannatamente bene, un millione a testa! E i due decideranno di mettere le divergenze personali di lato e portare a termine la missione!

<<𝑺𝒆 𝒍𝒂 𝒎𝒂𝒕𝒆𝒎𝒂𝒕𝒊𝒄𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒖𝒏 𝒐𝒑𝒊𝒏𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒅𝒖𝒆 𝒑𝒂𝒓𝒊>>, 𝒎𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒂𝒅𝒅𝒊𝒄𝒆. <<𝑬 𝒄𝒐𝒏 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐? >> <<𝒄𝒐𝒏 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐, 𝒔𝒆 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒓𝒊𝒖𝒔𝒄𝒊𝒕𝒊 𝒂 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒍'𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐, 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒑𝒐𝒕𝒓𝒆𝒎𝒎𝒐 𝒇𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒏𝒔𝒊𝒆𝒎𝒆>>. 𝑳𝒆𝒊 𝒎𝒊 𝒍𝒂𝒏𝒄𝒊𝒂 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒐 𝒎𝒂𝒍𝒊𝒛𝒊𝒐𝒔𝒐. <<𝑵𝒐𝒏 𝒄'𝒆̀ 𝒏𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝒎𝒆𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒅𝒖𝒆 𝒏𝒆𝒎𝒊𝒄𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒏𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒆𝒂𝒕𝒊>>

Una missione da folli, ciò che chiede il loro datore è "Il diario perduto di Casanova",un reperto che per lo più è una leggenda e nessuno sa se esiste veramente!
Saranno molte le piste da seguire, è come due agenti infiltrati si catapulteranno a Venezia sotto le sfoglie di una coppia di sposini in viaggio di nozze.
Ma non saranno soli.. Scopriranno molto presto che in realtà c'è molto di più nel così detto "Diario", e che più persone saranno pronte ad uccidere pur di ottenerlo. 
Nick e Silvye non sono stati scelti per caso, ma per le loro abilità! E insieme cominceranno ad incastrare i vari pezzi del puzzle per ottenere più risposte possibili!
Ma fra un pezzo ed un altro, i due protagonisti non smetteranno di cominciare ad apprezzare la compagnia dell'altro! 
Silvye è una donna bellissima, intelligente, conosce ben 12 lingue, impulsiva, orgogliosa e sprizza vitalità! Nick invece è il contrario, non vive al 100%, un calcolatore, un uomo molto razionale, carismatico, e con un passato difficile alle spalle.
Una coppia che nonostante le differenze è ben assortita! Chi dei due cederà per prima,stravolgendo quella che è la prima regola dei ladri, trasformandola in "non innamorsi"? 

"𝐋𝐞 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐞𝐫𝐜𝐡𝐢, 𝐦𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐯𝐞𝐝𝐢 𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐚𝐫𝐞, 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐬𝐨𝐫𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐨𝐧𝐨, 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐞𝐫𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐩𝐚𝐫𝐚𝐭𝐨."

Un romanzo che mi ha particolarmente sorpreso, difatti il mio giudizio è di 4/5 ⭐⭐⭐⭐. Ero partita un po' prevenuta, poiché uno degli ultimi romanzi dell' autrice (due cuori in affitto) mi aveva lasciato un po' scontenta, ma questo è il più bello che abbia scritto fin'ora.
Una trama armoniosa tutta da scoprire, preparatevi un paio di scarpe comode, perché Silvye e Nick vi porteranno in lungo e in largo!

venerdì 29 maggio 2020

Recensione "Il profumo della rosa di Mezzanotte", di Lucinda Riley



Titolo: Il profumo della rosa di Mezzanotte 
Autore: Lucinda Riley 
Pagine: 627
Prezzo copertina flessibile: 12,00€
Prezzo Ebook: 6,99€
Casa editrice: Giunti Editore 

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/5 

Trama 

India, Darjeeling. È il centesimo compleanno di Anahita Chavan, per tutti Anni. La famiglia si riunisce per festeggiarla, ma la sua felicità non è completa perché intorno alla tavola manca uno dei suoi figli. Anche se un certificato ne testimonia la morte, Anni sa che non è così: i suoi poteri di sensitiva le dicono che non è morto da bambino, come tutti credono, ma che è ancora in vita. Quindi lascia ad Ari, uno dei nipoti, il compito di fare luce sul passato e gliene consegna la chiave: un manoscritto in cui ha raccolto la storia della sua vita. Inghilterra, Dartmoor. L'attrice americana Rebecca Bradley è ad Astbury hall sul set del suo nuovo film. Lord Astbury, schivo proprietario del maniero, si mostra fin troppo gentile nei suoi confronti e insiste sulla somiglianza tra Rebecca e sua nonna... Sarà il viaggio di Ari in Inghilterra e l'incontro con Rebecca a gettare nuova luce sul periodo inglese di anni durante la Prima guerra mondiale e sull'amore tormentato tra lei e Donald, erede di Astbury Hall. Un viaggio alla scoperta delle proprie radici che gli darà modo di scoprire che anche lui ha le stesse capacità sensitive della nonna e di svelare i segreti rimasti sepolti per intere generazioni.

Recensione


Lucinda Riley con il romanzo "Il profumo della rosa di Mezzanotte" ci trasporta in un esotica e colorata India, attraverso la memoria della centenaria Anahita vivremo una storia lunga una vita che si svolge dagli inizi del 1900 fino ai giorni nostri.
Una storia strutturata su due fascie temporali, alternando i ricordi di Anahita con il presente del suo nipote Ari e della bellissima attrice Rebecca.
Un romanzo veramente ricco di dettagli e curiosità, che mette in confronto due culture totalmente diverse fra loro, lasciando il lettore ad immaginare i Palazzi Indiani dalla quale abbondano di principesse ornate di gioielli preziosi e animali di ogni specie!
Matrimoni poligami, combinati senza tener conto dell'età, la povertà al di fuori del palazzo e l'umiltà nell'apprezzare ciò che si ha!
Una lettura ricca di nomi,dettagli e ideali!
Tutto ciò ruota intorno ad una storia che veramente vi ammalierà e coinvolgerà fino all'ultima pagina!

“𝐃𝐢𝐬𝐬𝐢 𝐚𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐧𝐨𝐧𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐯𝐞𝐯𝐨 𝐫𝐮𝐛𝐢𝐧𝐢, 𝐩𝐞𝐫𝐥𝐞 𝐨 𝐩𝐚𝐥𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐝𝐚 𝐨𝐟𝐟𝐫𝐢𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐟𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚, 𝐦𝐚 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥'𝐚𝐯𝐫𝐞𝐢 𝐚𝐦𝐚𝐭𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞”, 𝐦𝐢 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐯𝐚 𝐦𝐢𝐨 𝐩𝐚𝐝𝐫𝐞. “𝐄, 𝐦𝐢𝐚 𝐛𝐞𝐭𝐢, 𝐧𝐨𝐧 𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐦𝐚𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐥'𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐞̀ 𝐢𝐥 𝐭𝐞𝐬𝐨𝐫𝐨 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐮𝐧 𝐦𝐚𝐡𝐚𝐫𝐚𝐣𝐚 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐚 𝐚𝐯𝐞𝐫𝐞” 

Anahita ha sempre avuto un dono speciale, come un sesto senso che l'avverte dei pericoli o degli avvenimenti importati..come ad esempio: sa quando la morte sta per chiamare qualcuno che sia legato a lei, come se sentisse un canto! Un canto che però non ha mai sentito lungo i suoi 100 anni di vita, sul suo amato figlio,andato perduto all'età di 3 anni. Un certificato di morte mette nero su bianco la fine della vita di suo figlio, ma lei ha sempre sostenuto che in realtà non è così.
Ma giunta al tramonto della sua vita, sente di dover cercare suo figlio o la sua progenie per aver modo di chiarirsi e chiedere perdono su quando sia successo!
Lei amava suo figlio con tutto il suo cuore, ma allora cosa è successo in realtà?
Perché hannp strappato dalle braccia di una madre un infante, e lo hanno spacciato per morto??
Tutto quello che c'è da sapere lo racconterà Anahita stessa, attraverso un manoscritto contenente la sua biografia, che affiderà al primo dei suoi nipoti: Ari.
Il suo sesto senso gli suggerisce che il suo talento è stato trasmesso anche a lui, solo che ormai è stato corrotto dall'avidità del denaro per rendersene conto.. E prima che la sua vita possa spegnersi del tutto affida il manoscritto con le sue volontà di scoprire la verità sul suo amato figlio.

𝐈𝐦𝐩𝐚𝐫𝐞𝐫𝐚𝐢 𝐬𝐮𝐥 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐝𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐬𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐬𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐦𝐚𝐥𝐞. 𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐜𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐮𝐬𝐞𝐫𝐚𝐢 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐬𝐚𝐠𝐠𝐞𝐳𝐳𝐚.

Passeranno anni prima che Ari decida di portare a compimento la volontà della nonna, che ormai è morta. 
Poiché prima lui dovrà perdersi e capire che la ricchezza non dà felicità, ma sono i valori a far ricco un uomo!
E dunque nel suo periodo più buio deciderà di dar luce a questa storia, e magari oltre a dar la pace ad Anahita troverà pure se stesso!
Giungerà in Inghilterra dove tutto ha avuto inizio e incontrerà la giovane Rebecca, anch'essa soffocata da situazioni altrettanto strette. Insieme ricomporranno il puzzle portando a galla una storia struggente e bellissima al tempo stesso!
Io ho amato tantissimo questo romanzo, e il mio giudizio non può che essere il massimo 5/5⭐⭐⭐⭐⭐! Una storia che veramente vi lascerà i brividi lungo il corpo, che vi commuoverà!
Sicuramente uno dei libri più belli della Riley, lo consiglio troppo!

venerdì 15 maggio 2020

Recensione "La ragazza con l'orecchino di Perla" di Tracy Chevalier



Titolo: La ragazza con l'orecchino di perla 
Autore: Tracy Chevalier 
Pagine: 236
Copertina flessibile: 15,00€
Prezzo ebook: 7,99€
Case Editrice: Neri Pozza

Valutazione ⭐⭐⭐⭐/5

Trama:
Delft, XVII secolo, una casa nella zona protestante della città Griet, la figlia di un decoratore di piastrelle, è in cucina, intenta a sistemare le verdure tritate. Sulluscio, compaiono improvvisamente due figure: un uomo dagli occhi grigi come il mare e una donna che sembra
portata dal vento, benché la giornata sia calma. Sono Johannes Vermeer, il celebre pittore, e sua moglie Katharina, gente ricca e influente, proveniente dal Quartiere dei Papisti. Griet ha sedici anni e quel giorno apprende dalla voce della madre il suo destino: andrà a
servizio dei Vermeer per otto stuiver al giorno, dovrà fare le pulizie nellatelier del pittore, e dovrà agire delicatamente senza spostare né urtare nulla. Romanzo che ci conduce là dove l'arte è divisa dai fantasmi della passione soltanto da una linea sottile tra Vermeer e
Griet si stabilisce unintensa relazione fatta di sguardi, sospiri, frasi dette e non dette , La ragazza con lorecchino di perla ci offre alcune delle pagine più felici, nella narrativa contemporanea, sulla dedizione e sul coraggio femminile.

Recensione:

Quest'oggi facciamo un salto indietro nel tempo, esattamente nel 1664 a Delft, in Olanda. La protagonista è la giovane sedicenne Griet, costretta a prendere servizio come serva nella casa del pittore più famoso di tutto il paese: Vermeer.
La famiglia di Griet và in malora dopo che il padre ha perso la vista, e dopo che il figlio maggiore se n'è andato di casa, tocca a Griet procurare un'entrata di soldi.

“𝐍𝐨𝐧 𝐬𝐨 𝐦𝐚𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐭𝐢 𝐬𝐭𝐢𝐚 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐭𝐞𝐬𝐭𝐚, 𝐆𝐫𝐢𝐞𝐭” 𝐫𝐢𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞 𝐥𝐮𝐢 “𝐒𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐢̀ 𝐜𝐚𝐥𝐦𝐚 𝐞 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐬𝐚, 𝐧𝐨𝐧 𝐭𝐢 𝐚𝐩𝐫𝐢 𝐦𝐚𝐢. 𝐌𝐚 𝐝𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐞 𝐜𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐠𝐫𝐞𝐭𝐢. 𝐐𝐮𝐚𝐥𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐥𝐢 𝐯𝐞𝐝𝐨, 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐨𝐬𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢.”

Griet è una ragazza silenziosa, obbediente e coscienziosa.. Sa qual'è il suo posto, e sa di ritenersi fortunata ad aver trovato lavoro e soprattutto e felice di poter pulire l' atelier del suo padrone. Fin dal primo sguardo all'interno del suo studio si è sentita come attratta dai vari strumenti, dai colori e dal suoi quadri..Anche se inspiegabilmente si sente attratta dal suo padrone.
La famiglia Vermeer è numerosa, la moglie gli ha dato un figlio dietro l'altro, e sebbene possono permettersi la servitù sono in realtà con la cinghia stretta,visto che il marito riesce a completare e vendere pochi quadri all'anno.
Ma la sorte sembra cambiare da quando Griet ha messo piede dentro la loro casa.. Come se fosse entrata una Musa pronta ad ispirare il suo artista.

𝑼𝒅𝒊𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒗𝒐𝒄𝒆 𝒎𝒊 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒗𝒂 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒊𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒄𝒂𝒎𝒎𝒊𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒑𝒐𝒏𝒅𝒂 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒄𝒂𝒏𝒂𝒍𝒆, 𝒊𝒏 𝒑𝒓𝒆𝒄𝒂𝒓𝒊𝒐 𝒆𝒒𝒖𝒊𝒍𝒊𝒃𝒓𝒊𝒐

Ed è cosi che ha inizio un rapporto platonico, Griet diventa pian piano indispensabile per lui.. Prima per le commissioni, poi come assistente e alla fine come modella.
Una relazione, un'attrazione fatta di sguardi e frasi non dette.. Un amore che porta ad unica passione: l'arte!
Ma in realtà nella trama ci sono anche molti altri personaggi da scoprire, come: Pieter il figlio del Macellaio che pian piano conquisterà l'affetto di Griet, Agnes la sorella della nostra protagonista, la Giovane moglie del suo padrone e tanti altri che avranno un ruolo importante in questa storia.

<<𝑳𝒖𝒊 𝒉𝒂 𝒄𝒉𝒊𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒅𝒂𝒓𝒕𝒊 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒊>>. 𝑬𝒔𝒕𝒓𝒂𝒔𝒔𝒆 𝒈𝒍𝒊 𝒐𝒓𝒆𝒄𝒄𝒉𝒊𝒏𝒊 𝒆 𝒅𝒐𝒑𝒐 𝒖𝒏 𝒂𝒕𝒕𝒊𝒎𝒐 𝒅𝒊 𝒆𝒔𝒊𝒕𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒍𝒊 𝒎𝒊𝒔𝒆 𝒔𝒖𝒍 𝒕𝒂𝒗𝒐𝒍𝒐.
𝑺𝒆𝒏𝒕𝒊𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒗𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒔𝒗𝒆𝒏𝒊𝒓𝒆 𝒆 𝒄𝒉𝒊𝒖𝒔𝒊 𝒈𝒍𝒊 𝒐𝒄𝒄𝒉𝒊, 𝒂𝒑𝒑𝒐𝒈𝒈𝒊𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒍𝒆𝒈𝒈𝒆𝒓𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒍𝒆 𝒅𝒊𝒕𝒂 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒐 𝒔𝒄𝒉𝒊𝒆𝒏𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒅𝒊𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒓𝒆𝒈𝒈𝒆𝒓𝒎𝒊.
<<𝑵𝒐𝒏 𝒍𝒊 𝒉𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒕𝒊>>, 𝒅𝒊𝒄𝒉𝒊𝒂𝒓𝒐̀ 𝑪𝒂𝒕𝒉𝒂𝒓𝒊𝒏𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒐𝒏𝒐 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒐. <<𝑵𝒐𝒏 𝒄𝒆 𝒍𝒂 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒗𝒐>>. 

Ma ciò che rende magnifica questa lettura è lo stile di narrazione, pieno di descrizioni e dettagli! Attraverso gli occhi di Griet mi sembra di vedere Delft, la povertà tangibile che si cela dietro alcuni vicoli, l'onore che si ci si aspetta da una ragazza ben educata, e soprattutto le varie difficoltà che si affrontavano a quei tempi!
Un romanzo storico ben strutturato, personaggi caratterizzati.. Un libro che mi sento di consigliare vivamente! Il mio giudizio è di 4/5 ⭐⭐⭐⭐.

giovedì 14 maggio 2020

Recensione di "Ti aspettavo" di Jennifer Armentrout


Titolo: Ti aspettavo 
Autore: Jennifer L. Armentrout 
Copertina Rigida: 396 pagine
Prezzo: 16,40€
Prezzo flessibile: 9,90€
Prezzo Ebook: 4,99€
Casa editrice: Nord

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5

Trama
L’università è la sua via di fuga. Per troppi anni, dopo quella maledetta festa di Halloween, l’esistenza di Avery Morgansten è stata un incubo, e adesso lei può finalmente ricominciare da capo. Tutto ciò che deve fare è arrivare puntuale alle lezioni, mantenere un profilo basso e – magari – riuscire a stringere qualche nuova amicizia. Quello che deve assolutamente evitare, invece, è attirare l’attenzione dell’unico ragazzo che potrebbe mandare in frantumi il suo futuro... Cameron Hamilton è il sogno proibito delle studentesse del campus: fisico atletico e ammalianti occhi azzurri, è il classico ribelle dal quale una brava ragazza come Avery dovrebbe tenersi alla larga. Eppure Cam pare proprio spuntare ovunque, col suo atteggiamento disincantato, le simpatiche punzecchiature e quel sorriso irresistibile. E Avery non può ignorare il fatto che, ogni volta che sono insieme, il resto del mondo scompare e lei sente risvegliarsi quella parte di sé che pensava di aver perduto per sempre.
Però, quando inizia a ricevere delle e-mail minacciose e delle strane telefonate notturne, Avery si rende conto che il passato non vuole lasciarla andare. Prima o poi la verità verrà galla e, per superare anche quella prova, lei avrà bisogno d’aiuto. Ma la relazione con Cam sarà la colonna che la sorreggerà o lo «sbaglio» che la trascinerà a fondo?



Recensione:


Avery s'iscrive nel collage più lontano dal suo paese d'origine, una scelta che spera possa darle un sospiro di sollievo e di libertà! Perché scappando dalla sua famiglia spera di poter fuggire anche dal suo passato.. Ma per quando si possa fuggire, i pensieri ci seguono come un ombra.
Nel suo primo giorno di lezioni dopo aver preparato mentalmente una lista delle brutte figure da evitare, ecco che puntualmente ne compie una! Va a sbattere contro uno dei ragazzi più carini di tutto il collage, facendo cadere la borsa con tutto il suo contenuto sul pavimento.. Un semplice incidente che per lei sembra essere la fine della sua carriera di studi, fugge via lasciando Cam completamente a bocca aperta.
Ma il destino sembra aver preso a cuore questo "incidente", difatti Cam è il suo vicino di casa!

"𝑬𝒓𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒂 𝒑𝒐𝒔𝒕𝒐. 𝑭𝒐𝒓𝒔𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒆𝒓𝒇𝒆𝒕𝒕𝒐, 𝒎𝒂 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒅𝒐𝒗𝒆𝒗𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒇𝒐𝒓𝒛𝒂 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒇𝒆𝒕𝒕𝒂. 𝑬𝒓𝒂 𝒄𝒂𝒐𝒕𝒊𝒄𝒂, 𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒂𝒕𝒂𝒔𝒕𝒓𝒐𝒇𝒆, 𝒎𝒂 𝒄'𝒆𝒓𝒂 𝒃𝒆𝒍𝒍𝒆𝒛𝒛𝒂 𝒏𝒆𝒍 𝒄𝒂𝒐𝒔 𝒆 𝒑𝒐𝒕𝒆𝒗𝒂 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒄𝒊 𝒑𝒂𝒄𝒆 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒂𝒕𝒂𝒔𝒕𝒓𝒐𝒇𝒆"

Fra i due, timidamente nascerà un amicizia che sembra voler diventare altro.. Cam ha molto pazienza verso il carattere insicuro di Avery, e viceversa lei non sa se riuscirà mai ad avere una relazione e un comportamento normale dopo quello che è accaduto anni a dietro.
Un segreto che sembra logorarla dentro che le impedisce di poter vivere come lei vorrebbe.

𝑽𝒐𝒍𝒆𝒗𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒅𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊𝒄𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒂𝒕𝒐.
𝑽𝒐𝒍𝒆𝒗𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒊𝒏𝒄𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂.
𝑽𝒐𝒍𝒆𝒗𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒆𝒈𝒈𝒆𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆.
𝑴𝒂 𝒑𝒐𝒊 𝒔𝒆𝒊 𝒂𝒓𝒓𝒊𝒗𝒂𝒕𝒐 𝒕𝒖..."

Io non sono riuscita a concludere la giornata se prima finalmente non scoprivo appieno cosa era successo.. Il mondo di narrare dell'autrice mi ha catturato come un magnete! Il mio giudizio è di 4/5 ⭐⭐⭐⭐, un romanzo veramente intrigante e mai volgare! I personaggi sono molto spontanei e non si può fare a meno di amare Cam!
È un romanzo autoconclusivo, dunque può essere letto anche da chi non ama le saghe!! Sebbene in realtà faccia parte di una saga composta da più volumi con trame tutte assestanti! Credo che da brava cumulatrice seriale, li leggerò tutti! Principalmente perché sono rimasta molto colpita dallo stile di narrazione, e perché so dalla lettura di altri suoi romanzi che posso stare tranquilla di leggere solo sogni d'amore che trasportano in alto con la fantasia!
Super consiglio!

"<<𝒍𝒂 𝒔𝒊𝒕𝒖𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒖𝒐̀ 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒊̀ 𝒅𝒊𝒔𝒑𝒆𝒓𝒂𝒕𝒂, 𝒔𝒆 𝒔𝒑𝒍𝒆𝒏𝒅𝒆 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆>>. 𝑩𝒆’, 𝒎𝒊 𝒆̀ 𝒓𝒊𝒎𝒂𝒔𝒕𝒐 𝒊𝒎𝒑𝒓𝒆𝒔𝒔𝒐. 𝑭𝒐𝒓𝒔𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́ 𝒆̀ 𝒍𝒂 𝒗𝒆𝒓𝒊𝒕𝒂̀. 𝑭𝒊𝒏𝒄𝒉𝒆́ 𝒔𝒑𝒍𝒆𝒏𝒅𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆, 𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒂𝒏𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒎𝒂𝒍𝒆 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒅𝒊 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐. 𝑷𝒆𝒓 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒎𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒇𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒕𝒂𝒕𝒖𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒔𝒐𝒍𝒆. 𝑷𝒆𝒓 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒂𝒓𝒎𝒆𝒍𝒐"