domenica 29 novembre 2020

[Review Party]~ Recensione "Noi in un istante" di Jewel E. Ann


 Titolo: Noi in un instante 
Autore: Jewel E. Ann
Prezzo: 13,90 €
Prezzo Ebook: 4,99 €
Casa editrice: Always Publishing

Valutazione: 2/5 ⭐⭐

Trama:
Tutto sembra passeggero quando hai vissuto una tragedia sconvolgente, ed è così per Henna Lane fino al momento in cui incontra Bodhi Malone durante un festival musicale. Giovani e impulsivi, si innamorano a prima vista e si lasciano trasportare dall’esaltante esperienza che condividono, con la consapevolezza che il loro istante è destinato a concludersi.
Quando lui è costretto a partire senza dirle addio, Henna è convinta che non riuscirà mai a dimenticarlo. Ma poi torna al liceo e incontra il nuovo consulente per l’orientamento: il signor Bodhi Malone.
Sconsiderati, riuniti dal destino, Henna e Bodhi non riescono a fare a meno di cercarsi, toccarsi e amarsi. Ma adesso il loro è un rapporto assolutamente proibito e quando i segreti non potranno più essere celati, Bodhi si troverà di fronte a una scelta: seguire l’amore o continuare a occuparsi delle proprie responsabilità.
Ferita da un amore tanto profondo quanto crudele, Henna decide di seguire il suo sogno e di vivere una vita il più intensa e piena possibile, anche se lontano da Bodhi. Eppure, col passare del tempo, imparerà che l’esistenza non è un viaggio o una meta, e che alcune esperienze sono destinate a durare più di un solo effimero istante.
Ma se Henna decide di tornare per lui, Bodhi sarà finalmente disposto a volerla accanto a sé?

Cosa ne penso:
Come spiegare la parola "istante"? Quanti secondi sono racchiusi in questo termine? Quante cose possono succedere in quel lasso di tempo?
In un instante puoi decidere che cosa rappresenti per te un perfetto sconosciuto?
Riflettendoci, sono tantissime le domande e risposte che ruotano intorno alla parola "instante", e vi anticipo che sarà anche protagonista di questo nuovo romanzo edito alwayspublishing : "Noi in un instante"

Prima d'iniziare a parlarvi di questo libro, vorrei fare una premessa: mi sento un pesce fuor d'acqua! 
Amo i romanzi che parlano d'amore, amo quelle storie che abbiano del trash e amo quelle storie che sembrano complicate e ti fanno soffrire prima di arrivare al lieto fine..Ma questo romanzo per me è stato un No.
Ho trovato i protagonisti insopportabilmente fastidiosi, lei 19 e lui 26,un età che definirei "adulta" ma che in realtà mi dava la sensazione di leggere la storia di due ragazzi che si affacciano all'adolescenza.

“𝑪𝒊𝒂𝒐, 𝒕𝒊 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒊 𝒅𝒊 𝒎𝒆?”
“𝑺𝒐𝒏𝒐 𝒂𝒃𝒃𝒂𝒔𝒕𝒂𝒏𝒛𝒂 𝒔𝒊𝒄𝒖𝒓𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒖 𝒔𝒊𝒂 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒊𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒃𝒆𝒍𝒍𝒐”.
Henna e Bodhi, due ragazzi con un trascorso pesante dietro, due calamite opposte destinate ad incontrarsi e riscontrarsi. 
Il loro primo incontro avviene ad un festival, prima d'allora non si conoscevano ma sono bastati una manciata di secondi per far capire ad Henna che lui sarebbe stato il padre dei suoi figli e futuro marito. 
Un colpo di fulmine per entrambi, ma dopo due giorni il festival si conclude cosi come la loro breve storia.. Bodhi ha delle responsabilità che lo attendono a casa e non può permettersi di essere felice, ma Henna non si dà per vinta, e il destino li aiuterà ad incontrarsi nuovamente.

Finita l'estate Henna ritorna fra i banchi di scuola, ma ad attenderla ci sarà una sorpresa: Bodhi, o meglio il signor Malone, il suo nuovo consulente di studi. Una situazione un po' scomoda, perché dopo aver passato un estate a pensarsi ora come potrebbero fare a stare insieme? 
Uno di quei amori proibiti che fanno gola, e che avrei amato e divorato. 
E allora vi direte, perché per me è stato un No? 

Perché come ho ribadito ho trovato i protagonisti infantili a tratti, e la storia del colpo di fulmine è stata un po' troppo istantanea. Da questo presupposto ho trovato la storia un po' troppo frivola e superficiale, e non sono riuscita ad apprezzare tutto il resto. 

𝑰𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐 𝒆̀ 𝒖𝒏𝒂 𝒇𝒐𝒓𝒛𝒂 𝒇𝒍𝒆𝒃𝒊𝒍𝒆 𝒔𝒆 𝒑𝒂𝒓𝒂𝒈𝒐𝒏𝒂𝒕𝒐 𝒂 𝒖𝒏 𝒇𝒆𝒏𝒐𝒎𝒆𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒊𝒍 𝒎𝒂𝒈𝒏𝒆𝒕𝒊𝒔𝒎𝒐. 𝑳’𝒂𝒕𝒕𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒔𝒆 𝒏𝒆 𝒇𝒓𝒆𝒈𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐. 𝑽𝒖𝒐𝒍𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒖𝒐𝒍𝒆. 𝑼𝒏𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒍𝒂 𝒔𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒄𝒆𝒓𝒕𝒐: 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒊𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒂 𝒅𝒊𝒔𝒑𝒐𝒔𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒔𝒂𝒓𝒂̀ 𝒔𝒄𝒂𝒅𝒖𝒕𝒐, 𝒊𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒊𝒏𝒖𝒆𝒓𝒐̀ 𝒂 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒊𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒊𝒏𝒄𝒓𝒆𝒅𝒊𝒃𝒊𝒍𝒆 𝒂𝒕𝒕𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝑯𝒆𝒏𝒏𝒂, 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒓𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂. 𝒀𝒊𝒏 𝒆 𝒀𝒂𝒏𝒈. 𝑷𝒐𝒔𝒊𝒕𝒊𝒗𝒐 𝒆 𝒏𝒆𝒈𝒂𝒕𝒊𝒗𝒐. 𝑩𝒐𝒅𝒉𝒊 𝒆 𝑯𝒆𝒏𝒏𝒂. 

Henna si presenta come una ragazza superficiale, sempre "strafatta" pronta a vivere ogni instante della sua vita. Il suo lato frivolo e spavaldo ha contribuito a rendere ancor più pesante tutta la storia, e nonostante avessi riserve per Bodhi (che tra l'altro si avvicina alla trentina) anche lui mi ha deluso. Lui a differenza di Henna si dimentica di vivere, un ragazzo che è stato costretto a subirsi le responsabilità e le cure del proprio padre oltre che di un range.
Ma come può un quasi trentenne, infatuarsi in meno di niente di una ragazza e dichiarare già amore in due giorni?

Purtroppo, per me è stato un "No" che mi sono trascinata fino alla fine, e per quando abbia notato l'evolversi dei personaggi non sono riuscita a farmeli piacere.
La storia di si per sé l ho trovata carina e molto scorrevole, ma sostanzialmente mancava di credibilità.

Ma queste sono solo le mie impressioni, a molti è piaciuto e per questo mi sento un pesce fuor d'acqua.. Ma ci tengo ad essere onesta nelle mie opinioni, dunque il mio giudizio è di 2/5 ⭐⭐.
 

mercoledì 25 novembre 2020

Recensione ~ "Imprevedibile e perfetto" di Abbi Glines

 


Titolo: Imprevedibile e perfetto 
Autore: Abbi Glines
Prezzo: 13,90 €
Prezzo Ebook: 5,99€
Pagine: 231
Casa editrice: Always Publishing

Valutazione: 3/5 ⭐⭐⭐

Trama:
Dopo aver trascorso l'adolescenza reclusa in casa, a prendersi cura di sua madre, Della Sloane è determinata a riprendersi la libertà e così intraprende un lungo viaggio per poter finalmente esplorare il mondo. Il suo piano, però, incontra presto un ostacolo: la sua macchina esaurisce il carburante proprio nella soleggiata Rosemary Beach, in Florida. È qui che arriva in suo soccorso l'affascinante Woods, più che disponibile ad aiutare le belle fanciulle in difficoltà. Tra i due scatta subito la scintilla, e alla ricerca di divertimento e nuove esperienze, passano insieme un'unica notte d'amore. Il mattino dopo Della torna al suo viaggio, certa che non incontrerà mai più il ragazzo con cui ha condiviso quella notte indimenticabile. Invece il destino ha altri piani... e decide di riportarla a Rosemary Beach. Della trova un lavoro nel golf club dei Kerrington, e ben presto scopre che il facoltoso club appartiene alla famiglia di Woods e che è proprio lui a gestirlo. Ciò che Della non immagina è che Woods non solo è destinato ad ereditare l'illustre attività, ma gli obblighi di famiglia lo costringono senza via di scampo a un matrimonio d'affari, se non vuole essere escluso dal patrimonio. Così, anche se è chiaro sin da subito che tra loro brucia ancora la stessa scintilla del primo incontro, e che la notte trascorsa insieme abbia significato molto più di quanto entrambi vogliano ammettere, Della e Woods devono tenersi lontani l'uno dall'altra per non rovinare il loro fragile equilibrio. Della è consapevole che l'unica cosa giusta da fare sarebbe fuggire via, prima che la scintilla si trasformi in un incendio capace di sconvolgere le loro vite, ma Woods non sembra proprio intenzionato a lasciarla andare... Due ragazzi di classi sociali diverse, dal passato travagliato, dovranno superare i pregiudizi e gli ostacoli del destino per inseguire i loro sogni e il loro amore.

Recensione:
Primo di una dilogia, "Imprevedibile e perfetto", è la lettura ideale se cercate qualcosa di leggero ma carico di passione.
E cari lettori, la passione non mancherà affatto in queste pagine!

Della è una giovane ragazza che si affaccia al mondo per la prima volta a soli 19 anni, un passato che avrebbe distrutto mentalmente chiunque, eppure Della riesce a uscirne quasi indenne.. Bhe, quasi.
Ed è cosi che Della carica di sogni e affamata di vita, decide di mettersi in viaggio e cercare il suo posto nel mondo.
Ma ciò che non tiene in conto è che la vita è veramente piena di fermate e ostacoli, ed uno di questo è: "come si fa a mettere benzina da soli in auto?"

E come ogni donzella in difficoltà arriva il prode cavaliere ad aiutarla: Woods, un uomo misterioso che oltre a spiegargli come rifornire l'auto,si offrirà anche per ben altro. 
Ma nonostante Della si rimette in auto il giorno seguente, il ricordo di Woods rimane vivido nel suo cuore e viceversa.

Ma chiamatelo destino beffardo, perché quando ci si mette in mezzo niente e nessuno può scappare da ciò che è predestinato. 
Della e Woods a distanza di mesi si ritroveranno e non sarà più tutto casuale, ma lei ha dei grossi segreti segnati dalla sua infanzia che trascina con sé, mentre Woods dovrà scegliere cos'è che conta veramente nella vita per lui: ricchezza o amore? 

"𝑵𝒐𝒏 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒔𝒑𝒆𝒏𝒔𝒊𝒆𝒓𝒂𝒕𝒂. 𝑵𝒆𝒎𝒎𝒆𝒏𝒐 𝒍𝒐𝒏𝒕𝒂𝒏𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆. 𝑴𝒂 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒍𝒐. 𝑺𝒑𝒆𝒓𝒐 𝒖𝒏 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒄𝒊 𝒔𝒊 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒂. 𝑷𝒆𝒓 𝒐𝒓𝒂 𝒔𝒕𝒐 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒎𝒆 𝒔𝒕𝒆𝒔𝒔𝒂. 𝑻𝒖 𝒔𝒂𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒗𝒖𝒐𝒊 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂, 𝒊𝒐 𝒏𝒐. 𝑵𝒐𝒏 𝒏𝒆 𝒉𝒐 𝒊𝒅𝒆𝒂" 

Una storia veramente ma veramente bollente, senza veli e censure, al dire il vero forse ho trovato che sia "troppo".. Cioè troppe scene, avrei preferito che si approfondisse su altro magari. Sebben comunque tutta la storia ha un andatura molto dinamica e scorrevole, le pagine si voltano sole e senza farci caso mi son ritrovata alla fine. 
L'autrice ha lasciato un finale veramente carico di suspense e curiosità, poiché nonostante la leggerezza della storia, il passato di Della m'incuriosisce parecchio e mi aspetto dal secondo tantissime risposte. 

"𝑾𝒐𝒐𝒅𝒔 𝒎𝒊 𝒔𝒕𝒂𝒗𝒂 𝒅𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒆𝒔𝒔𝒖𝒏𝒐 𝒎𝒊 𝒂𝒗𝒆𝒗𝒂 𝒎𝒂𝒊 𝒅𝒂𝒕𝒐 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂. 𝑨𝒗𝒆𝒗𝒐 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂𝒕𝒐 𝒍'𝒂𝒇𝒇𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆. 𝑾𝒐𝒐𝒅𝒔 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒆𝒓𝒂 𝒊𝒏 𝒈𝒓𝒂𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝒅𝒂𝒓𝒎𝒆𝒍𝒐, 𝒎𝒂 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒗𝒂 𝒔𝒗𝒂𝒏𝒊𝒓𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒊𝒍 𝒓𝒆𝒔𝒕𝒐." 

Il mio giudizio è di 3/5 ⭐⭐⭐, penalizzo il "troppo", perché su solo 231 pagine è stato veramente eccessivo!  Incrocio le dita per l'ultimo volume della dilogia. 
E che l'amore possa trionfare sempre ❤️. 

giovedì 19 novembre 2020

Recensione~ " Tu che salvi per tua Grazia" di Rosa Jane Shalott

 


Titolo: Tu che salvi per tua Grazia 
Autore: Rosa Jane Shallot 
Prezzo: 14,90 €
Prezzo Ebook: 4,99€
Pagine: 360
Casa editrice: Cignonero 

Valutazione: 4/5

Trama:

Veneto, 1786. In un'epoca in cui le donne non hanno diritto al talento, un uomo salva un'orfana da una vita di stenti e le dona quanto di più prezioso possa offrirle: un'opportunità. E un amore impossibile. Sullo sfondo voluttuoso e tormentato di un'Europa in declino, Rosa J. Shalott racconta una storia d'amore e di salvezza.

Recensione:
Ho pensato a lungo come poter parlavi di questa lettura, poiché la vera essenza di questa storia e fra le righe, ed è cosi che mi sono ricordata di una citazione di Osho che ho letto in passato: "Se ami un fiore, non raccoglierlo altrimenti morirà e cesserà di essere ciò che ami. Quindi, se ami un fiore lascialo essere. L'amore non ha a che vedere con il possesso, ha a che vedere con l'apprezzamento." 
Più la leggo e più né sono convinta, l'amore fra i nostri due protagonisti è stato qualcosa di superiore che va al di là del possesso, un amore libero che in un modo o nell'altro è sempre stato destinato a scontrarsi. 

Ci troviamo a quasi fine '700, in Veneto, e il giovane Gabriele dopo aver fatto fortuna all'estero decide di investire tutto in una scuola per ragazzi poveri. Il suo scopo è dare un occasione e un futuro a ragazzi cresciuti per strada e in totale povertà, senza chiedere nulla in cambio. Ed è proprio mentre si trova fra le vie del paese a selezionare bambini per la sua scuola che si imbatte in Emone, una bambina senza scarpe e vestita di stracci che le chiede di essere scelta nonostante sia una femmina. Gabriele rimane incantato dalla scintilla d'ambizione che intravede negli occhi della piccola Emone, e decide di portala con se.

Fra i due, fin dal principio vi è un rapporto molto singolare, fatto di: silenzio, affetto,rispetto, orgoglio. Emone viene adotta come fosse sua figlia, l'unica ragazza della sua scuola e l'unica a distinguersi fin dall'infanzia attraverso la musica. Una vera compositrice, un talento che crescendo coltiva anno dopo anno insieme a Gabriele, finché un giorno le cose cominciano ad assumere sfumature diverse.

Emone adesso non è più una bambina, ma una giovane donna che dovrebbe debuttare in società, una donna che riconosce ciò che prova e sa cosa vorrebbe: Gabriele.
Quest'ultimo un po' confuso dal cambiamento dei loro rapporti, non sembra convinto della piega che sta prendendo la situazione. Non è la differenza di età a mettere un freno (quasi vent'anni), ma il timore che sposando Emone possa ostacolare il suo futuro,e bloccare il volo che potrebbe spiccare se lasciata libera. Lei è un vero talento, e lui vorrebbe che girasse il mondo da corte a corte suonando la sua musica, cosi la lascia libera con la promessa che l'avrebbe aspettata.

Ma sarà stato veramente così? Bastano solo delle lettere a colmare la distanza e il trascorrere del tempo?
Accompagneremo Emone lungo la sua vita, vendendola crescere e scoprire le difficoltà che una donna (seppur ricca) ha nella società.

Malintesi, sofferenze, e amore.. Una lettura tutta di un fiato che giunta al finale lascia i brividi. Ad un tratto non leggevo più parole, e non avevo in mente pensieri ma solo una melodia: un suono triste ma gioioso nel tempo stesso. Non posso esprimere la sensazione che ha avuto su di me il finale di questa storia,poiché la melodia che sentivo è quella fatta di silenzio e d'amore...Ed è li che Emone suona l'inno del loro amore: Tu che salvi per tua grazia.

Una lettura che veramente mi sento di consigliarvi, ma non soffermatevi in superficie ma scavate fin dentro le righe. E lasciatevi trascinare da questa magnifica storia. Il mio giudizio è di 4/5 ⭐⭐⭐⭐, non dò il massimo perché su alcuni punti avrei voluto sapere di più, e anche perché essendo ambientato in un epoca storica i dettagli non li ho trovati molto curati.. Ma per il resto è stata una lettura che mi ha travolta lasciandomi i brividi e le lacrime

mercoledì 18 novembre 2020

[Review Party] ~ Recensione "A caccia del diavolo" di Kerri Maniscalco


 Titolo: A caccia del diavolo
Autore: Kerri Maniscalco 
Pagine: 480
Prezzo: 20,00€
Prezzo Ebook: 9,99€
Casa editrice: Mondadori 

Valutazione: 3/5 ⭐⭐⭐

Trama:
Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l'evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all'interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola "fine" anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?

Cosa ne penso:

Kerri Maniscalco torna in Libreria con "A caccia del diavolo", ultimo volume della sua quadrilogia, e questa volta le avventure di Thomas e Audrey Rose giungeranno alla fine. Siete pronti a chiudere questa storia e a farvi trascinare per l'ultima volta nell'era vittoriana??

"𝑰𝒈𝒏𝒐𝒓𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒊 𝒃𝒓𝒊𝒗𝒊𝒅𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒕𝒓𝒊𝒔𝒄𝒊𝒂𝒗𝒂𝒏𝒐 𝒍𝒆 𝒅𝒊𝒕𝒂 𝒐𝒔𝒔𝒖𝒕𝒆 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒑𝒆𝒍𝒍𝒆, 𝒓𝒊𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒊 𝒍'𝒂𝒕𝒕𝒆𝒏𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒔𝒖𝒍 𝒓𝒂𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒂𝒖𝒕𝒐𝒑𝒕𝒊𝒄𝒐. 𝑬𝒓𝒂 𝒍'𝒆𝒏𝒏𝒆𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝑱𝒂𝒄𝒌 𝒍𝒐 𝑺𝒒𝒖𝒂𝒓𝒕𝒂𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒆𝒓𝒂 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒗𝒊𝒗𝒐. 𝑭𝒐𝒓𝒔𝒆 𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒊 𝒎𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒆𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒅𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒐 𝒊𝒎𝒎𝒐𝒓𝒕𝒂𝒍𝒊" 

La storia prosegue cosi come l'abbiamo lasciata, Audrey Rose sbarcata in America insieme a suo zio e Thomas, indagano su quelli che sembrano degli omicidi che emulano Jack lo squartatore.
Ma questa volta a differenza di tutti gli altri volumi, non sarà il "caso da risolvere" il protagonista ma bensì la relazione e la vita di Audrey Rose e Thomas. Difatti l'autrice ha focalizzato l'attenzione per lo più solo ai due personaggi regalandoci dettagli  e osservazioni che mancavano negli altri volumi, oltre al fatto che ha riunito alcuni personaggi che abbiamo incontrato precedentemente.
Una scelta che a mio proposito a fatto vacillare un po' la curiosità, poiché da una parte ero molto interessata a tutto ma dall'altra parte mi ha dato un po' noia e non vedevo l'ora che si passasse all'azione. 
Ma prima che i fatti si facessero più interessanti, (ovvero, superato il 60%),mi sono trovata davanti ad una situazione che mi ha ricordato moltissimo una scena avvenuta nel romanzo di Jane Eyre.. Una scena o per meglio dire una "situazione" che l'autrice ha cucito con poca bravura, perché dopo una manciata di capitoli la storia stava prendendo una strada che mi sembrava fin troppo facile,e difatti ecco il nodo da sciogliere giungere come un vento impetuoso. 

"𝑪𝒐𝒎𝒃𝒂𝒕𝒕𝒊. 𝑪𝒐𝒎𝒃𝒂𝒕𝒕𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒄𝒊𝒐̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒖𝒐𝒊. 𝑵𝒐𝒏 𝒄𝒓𝒐𝒈𝒊𝒐𝒍𝒂𝒓𝒕𝒊 𝒏𝒆𝒍 𝒅𝒐𝒍𝒐𝒓𝒆, 𝒏𝒐𝒏 𝒈𝒆𝒕𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒑𝒖𝒈𝒏𝒂. 𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒇𝒂𝒓𝒕𝒊 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒓𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒅𝒆𝒗𝒊 𝒓𝒊𝒎𝒂𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒇𝒆𝒓𝒎𝒂 𝒎𝒆𝒏𝒕𝒓𝒆 𝒕𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒏𝒅𝒐𝒏𝒍 𝒂 𝒑𝒖𝒈𝒏𝒂𝒍𝒂𝒕𝒆, 𝒃𝒂𝒎𝒃𝒊𝒏𝒂 𝒎𝒊𝒂. 𝑨𝒍𝒛𝒂𝒕𝒊 𝒆 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒐𝒏𝒅𝒊 𝒂𝒍𝒍'𝒂𝒕𝒕𝒂𝒄𝒄𝒐." 

Thomas con le braccia legate costretto a sconfiggere in astuzia un uomo più astuto di lui, e Audrey Rose ferma sui i suoi ideali da donna indipendente. 
Un nodo, che non vedevo l'ora di sciogliere perché mi stava un po' annoiando e solo dopo aver superato la metà del libro ho finalmente trovato quel filo conduttore che mi ha appassionato in questa saga. 

"𝑺𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒏𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒆 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒆 𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒄𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒅𝒖𝒓𝒓𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒅𝒓𝒊𝒕𝒕𝒊 𝒂𝒍𝒍'𝒊𝒏𝒇𝒆𝒓𝒏𝒐, 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒗𝒂𝒍𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒊 𝒈𝒐𝒅𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒊𝒍 𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐. 𝑷𝒓𝒆𝒇𝒆𝒓𝒊𝒔𝒄𝒐 𝒅𝒂𝒏𝒛𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒊𝒍 𝒅𝒊𝒂𝒗𝒐𝒍𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒂𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒏𝒔𝒊𝒆𝒎𝒆 𝒂𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒏𝒈𝒆𝒍𝒊. 𝑻𝒖 𝒏𝒐?" 
 
Questo volume secondo me è stato un po' come la chiusura di un cerchio, poiché ha ripreso il primo caso che hanno risolto e fatto riferimento a tutti gli altri libri.
Un finale giusto che ho apprezzato e che ha "salvato" l'inizio di quest'ultimo volume che da come si è ben capito è stato un "Ni."

Nell'insieme è una saga veramente bella, perché rimprende  la storia di personaggi che sono realmente esistiti,in cui l'autrice mescola il mito di queste figure attraverso la nascita di questo duo di studenti di medicina forense che non è niente male.
Incarnando in Audrey Rose la voglia di libertà, di esprimersi e di essere ciò che desidera..seppur l'epoca in cui vive è piena di congetture ed etichetta. Oserei dire una vera Eroina moderna e Thomas  sarà un suo pari oltre che compagno di vita.

Il mio giudizio per quest'ultimo volume è di 3/5⭐⭐⭐.


Vi allego i nomi dei miei colleghi blogger con le varie tappe, nel caso in cui vogliate leggere più punti di vista

[Review Party] ~ Recensione " Il meraviglioso mago di Oz", di L. Frank Baum


 Titolo: Alice, Dorothy & Wendy
Autore: Lewis Carroll, L.Frank Baum, James Matthew Barrie
Casa editrice: Mondadori 
Pagine: 540
Prezzo: 25,00€
Prezzo Ebook: 12,99€

Valutazione: 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:
Alice e le sue avventure nel favoloso Paese delle Meraviglie, di là e di qua dallo specchio. Wendy, l'amica di Peter Pan che per molti lettori è la vera eroina dei romanzi con il bambino che non vuole crescere. Infine Dorothy, la piccola protagonista portata da un tornado nel fantastico mondo di Oz. Tre ragazzine curiose e audaci, al centro di tre grandi classici che, ciascuno a suo modo, hanno saputo celare sotto le spoglie del racconto di fantasia messaggi e metafore della vita. Questo libro è l'occasione per rileggere i tre romanzi - "Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie", "Peter Pan" e "Il Mago di Oz" -, cogliendone la grande modernità.

Cosa ne penso:
Una nuova uscita oscar draghi è giunta in tutte le librerie e store online, di cosa sto parlando? Bhe,esattamente il 17 novembre, racchiusi in unico volume troviamo le storie di Alice nel paese delle meraviglie, Peter Pan, e il meraviglio mondo di Oz.
Un edizione ben curata, ricca d'illustrazioni e dettagli, l'ideale per chi vuol rispolverare questi grandi classici per ragazzi o magari semplicemente è la volta giusta per leggerli.

Io ho avuto modo di scoprire "Il meraviglioso mondo di OZ", una trama che tutti conosciamo indipendentemente dalla lettura del romanzo. Un classico che è si è visto sotto forma di film, cartone animato o semplicemente una favoletta che sentivamo raccontata a voce dai nostri genitori quando eravamo più piccoli.
Una "favola" che cela dietro una grossa morale: la fiducia verso se stessi, il coraggio di superare le proprie paure, e la consapevolezza che già dentro di noi vi è tutto il necessario per essere felici.

“𝑰𝒍 𝒗𝒆𝒓𝒐 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆 𝒏𝒆𝒍𝒍’𝒂𝒇𝒇𝒓𝒐𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒑𝒆𝒓𝒊𝒄𝒐𝒍𝒐 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒔𝒊 𝒉𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂.”

Dorothy vive nel Kansas, ma un giorno un ciclone sradica la sua casa e la trasporta in un mondo completamente nuovo a lei, insieme al suo cagnolino Toto approda nella terra dei Munchkin e da lì ha inizio la sua avventura. 
Un lungo sentiero dorato ricco d'insidie,come: fiori mortali, scimmie volanti, streghe e maghi. Ma sarà proprio lungo il sentiero per la città di Smeraldo che incontrerà dei nuovi amici e insieme troveranno la chiave per i proprio desideri. 

“𝑰𝒐 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒖𝒏 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆, 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́ 𝒊𝒍 𝒄𝒆𝒓𝒗𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒃𝒂𝒔𝒕𝒂 𝒂 𝒇𝒂𝒓𝒕𝒊 𝒇𝒆𝒍𝒊𝒄𝒆, 𝒆 𝒍𝒂 𝒇𝒆𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒂̀ 𝒆̀ 𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒑𝒊𝒖́ 𝒃𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒆𝒔𝒊𝒔𝒕𝒂 𝒂𝒍 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐.” 

Una storia veramente bellissima, una scrittura semplice e lineare, una trama che sia da bambini o da adulti intrattiene piacevolmente. 
Il mio giudizio è di 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐, sia per per questa trama carica di significato e sia per l'edizione che è veramente splendita. 



sabato 14 novembre 2020

Recensione " Cheshire Crossing", di Andy Weir - Sarah Andersen


 Titolo: Cheshire Crossing
Autore: Andy Weir & Sarah Andersen
Genere: Graphic Novel 
Pagine: 128
Prezzo: 18,00
Prezzo Ebook: 9,99 €
Casa editrice: Mondadori

Valutazione: 3/5 ⭐⭐⭐

Trama:
Sono passati anni da quando Alice, Dorothy e Wendy hanno compiuto i loro favolosi viaggi nel Paese delle Meraviglie, a Oz e sull'Isola-che-non-c'è. Ora eccole qui, ormai adolescenti, a Cheshire Crossing: una scuola molto speciale dove impareranno a gestire le loro straordinarie esperienze e il loro dono di attraversare mondi magici. Ma proprio non sanno starsene buone buone sedute al banco, e iniziano di nuovo ad attraversare le dimensioni, lasciandosi dietro una scia di caos completo. E se fosse solo un po' di confusione il problema, poco male. Il fatto è che, senza volerlo, fanno incontrare la malvagia Strega dell'Ovest e Capitan Uncino, unito ora in una coppia davvero diabolica. Per fermarli le tre ragazze dovranno fare ricorso a tutti i loro poteri e mettere insieme una squadra di improbabili alleati da tutto il multiverso! "Cheshire Crossing" è un viaggio vertiginoso, divertente e sconfinato attraverso i classici della letteratura e i loro mondi fantastici come non avete mai osato immaginarli.

Recensione:

Ammettiamolo, un po' tutti ci chiediamo dopo la fine di una storia cosa succede ai personaggi e con tanto rammarico a volte chiudiamo il libro con tanti dubbi.
A volte nascono fandom, altre volte si creano conflitti di opinioni o semplicemente la nostra fantasia fa strada da sola nella nostra testa. Ed è proprio dalla fantasia di due autori che prende vita la graphic novel: Cheshire Crossing.

Dalla parola "Crossing" si può già intuire la mescolanza di personaggi da storie completamente diverse fra loro, e la copertina parla già da sé: Alice, Dorothy e Wendy.
La prima,da bambina cadde dentro la tana di un coniglio e per poco non le veniva tagliata la testa da una spietata regina di cuori, anche se la seconda volta le bastò entrare dentro ad uno specchio per rientrare nel paese delle meraviglie.
La seconda, da bambina fu trasportata da un tornado in un altro mondo, popolata da streghe e sentieri dorati.
E la terza, volò su per il cielo verso l'isola che non c'è, insieme ad un bambino che non voleva crescere.
Entrambe le nostre storie hanno una fine, entrambe le bambine ritornano a casa.. E poi cosa sarà successo secondo voi? Secondo i due autori le ragazze si conosceranno anni dopo in una scuola, una scuola veramente particolare.

La tre ragazze hanno passato l'infanzia girando da un istituto psichiatrico all'altro, nessuno ha mai creduto ai loro viaggi fra mondi e nessuno sa spiegarlo. Ed è cosi che vengono contattate da un'istituto che studia questi paranormali fenomeni, ma le ragazze sono state cresciute con diffidenza e non sarà affatto facile la convivenza.
Alice è la protagonista più audace e più ribelle, e sarà proprio lei a dar l'inizio di questa strana avventura. Rubando le scarpette magiche di Dorothy si catapulterà nel mondo di Oz insieme a Wendy,ma lì ci sarà la tremenda strega dell' ovest ad attenderli.. Ma non solo.
Entrambi i 3 mondi delle ragazze entreranno in collisione, i cattivi delle rispettive storie si uniranno e i guai non mancheranno.
Cosa aspettate a tuffarvi in questa nuova avventura??

I disegni sono molto belli, la storia forse ad un tratto diventa leggermente surreale ma al tempo stesso tiene incollati.
Una lettura breve, ma ben dettagliata..compaiono molti personaggi, e alcune scene saranno veramente divertenti.
Il finale l'ho trovato un po' troppo aperto e mi ha lasciato qualche domanda, ma ugualmente vale la pena di leggerlo.
Il mio giudizio è di 3/5 ⭐⭐⭐.


venerdì 13 novembre 2020

Recensione "Storia di stella fortuna che morì sette o forse otto volte",di Juliet Grames

 


Titolo: Storia di Stella Fortuna che morì sette o forse otto volte 
Autore: Juliet Grames
Pagine: 576
Prezzo: 19,50€
Prezzo Ebook: 8,99€
Casa editrice: Harper Collins Italia

Valutazione: 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:
Ievoli, Calabria, anni Venti. Per Stella Fortuna la morte è sempre stata parte della vita. La sua infanzia è costellata di inaspettati, quasi mortali incidenti avvenuti nei modi più strani. Anche la madre è convinta che sua figlia sia sotto l'influenza del malocchio. Nel piccolo villaggio in cui vivono, Stella è considerata strana perché è bellissima e intelligente, eppure fredda come il ghiaccio e sfrontata. Stella usa la sua forza per proteggere Tina, la sua sorellina, molto più debole e meno dotata di lei. Ma il carattere indomito della ragazza provoca le ire di suo padre Antonio, un uomo che pretende assoluta obbedienza dalle donne, e il cui più grande apporto alla famiglia consiste nella sua assenza. Quando i Fortuna, poco prima della Seconda Guerra Mondiale, decidono di emigrare, Stella e Tina devono affrontare insieme l'ostilità del Nuovo Mondo. E Stella capisce che dovrà combattere la sua stessa famiglia per essere indipendente. Ma nessuno sopravvive a così tante quasi-morti senza un motivo...

Recensione:

La storia di Stella fortuna che morì sette o otto volte, si presenta certamente con un titolo curioso e che sembra promettere dell'umorismo.. Ma cosa si nasconde in realtà dietro questo titolo?

"𝑳𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒂𝒗𝒆𝒗𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒐 𝒂𝒅 𝒂𝒃𝒃𝒂𝒕𝒕𝒆𝒓𝒍𝒂, 𝒆𝒑𝒑𝒖𝒓𝒆 𝒍𝒆𝒊 𝒂𝒗𝒆𝒗𝒂 𝒓𝒆𝒔𝒊𝒔𝒕𝒊𝒕𝒐. 𝑶𝒈𝒏𝒊 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒆 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒂𝒗𝒂 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒅𝒊 𝒃𝒓𝒖𝒕𝒕𝒐, 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒗𝒂 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒐𝒔𝒕𝒊𝒏𝒂𝒕𝒂, 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒗𝒆𝒏𝒅𝒊𝒄𝒂𝒕𝒊𝒗𝒂, 𝒎𝒆𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒊𝒂𝒄𝒆𝒏𝒕𝒆. 𝑵𝒐𝒏 𝒂𝒎𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒗𝒂 𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒏𝒊𝒎𝒂 𝒅𝒆𝒃𝒐𝒍𝒆𝒛𝒛𝒂 𝒊𝒏 𝒔𝒆́ 𝒐 𝒏𝒆𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒊." 

In questo libro faremo un viaggio nel tempo: esattamente ci troviamo a Ievoli, un piccolo paese di montagna in Calabria, intorno ai primi del '900 anche se esattamente percorreremo una linea temporale che si estende fino a gli anni 2000.
La storia di una famiglia che avremo modo di conoscere e di assistere ai vari cambiamenti di generazioni in generazione.
Affrontando temi delicati come: Il patriarcato, l'immigrazione, e il culto di altri tempi che ormai sembra essere svanito.
Il tutto ruota attorno a Stella, protagonista indiscussa di tutto il romanzo, una donna nata nell'epoca sbagliata e costretta a subire ciò che la sua vita da "donna" le riserva.

"𝑨 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒕𝒊 𝒑𝒖𝒐𝒊 𝒇𝒊𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒏𝒆𝒔𝒔𝒖𝒏𝒐, 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒅𝒊 𝒕𝒆 𝒔𝒕𝒆𝒔𝒔𝒂. 𝑫𝒆𝒗𝒊 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒗𝒊𝒏𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒕𝒖𝒂 𝒊𝒅𝒆𝒂 𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒓𝒍𝒂 𝒎𝒂𝒊, 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒍𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆𝒓𝒂̀ 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒇𝒓𝒆𝒈𝒂𝒓𝒕𝒊 𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒐𝒏𝒅𝒆𝒓𝒕𝒊" 

Una trama resa ironica e strutturata sulle quasi otto morti di stella,  di cui ogni episodio denuncia la realtà di quella che era la vita meno di 100 anni fà.
Riflessioni che l'autrice riesce a intrecciare nella trama con vera maestria senza appesantire il tutto, anzi una scrittura scorrevole e molto coinvolgente che pian piano dà voce e spazio a tutta la famiglia Fortuna.

Un libro che mi ha colpito veramente molto, facendomi infuriare su alcuni punti e che mi ha fatto sentire "graziata" di essere nata in un momento storico in cui finalmente le donne sono a pari dell'uomo. Costatare come i pensieri di Stella siano crudi e pieni di timore,come il desiderio di libertà e di libero arbitrio siano ostacolati da credenze assurde è stata veramente dura, ed è questo che ha suscitato in me rabbia e sbocchi riflessivi.

"𝑬𝒓𝒂 𝒇𝒆𝒍𝒊𝒄𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒊 𝒇𝒐𝒔𝒔𝒆𝒓𝒐 𝒔𝒑𝒆𝒄𝒄𝒉𝒊, 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́ 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒂 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂𝒓𝒔𝒊 𝒊𝒏 𝒇𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂. 𝑨𝒅𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒔𝒊 𝒄𝒉𝒊𝒂𝒎𝒂𝒗𝒂 𝑺𝒕𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑴𝒂𝒈𝒍𝒊𝒆𝒓𝒊, 𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒖𝒐 𝒄𝒐𝒓𝒑𝒐, 𝒑𝒆𝒓𝒇𝒆𝒕𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒂𝒗𝒗𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝒒𝒖𝒆𝒍 𝒕𝒂𝒊𝒍𝒍𝒆𝒖𝒓 𝒃𝒍𝒖, 𝒆𝒓𝒂 𝒖𝒏 𝒑𝒂𝒄𝒄𝒉𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒓𝒆𝒈𝒂𝒍𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒖𝒏 𝒖𝒐𝒎𝒐 𝒂𝒗𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆 𝒔𝒄𝒂𝒓𝒕𝒂𝒕𝒐, 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒖𝒎𝒂𝒕𝒐 𝒆 𝒅𝒆𝒎𝒐𝒍𝒊𝒕𝒐" 

Un libro che dunque mi ha preso nel profondo e che mi è dispiaciuto lasciare, ad un tratto mi sentivo amica di Stella e delle sue disavventure. Indubbiamente una lettura bellissima che mi sento di consigliare a chi ama in primis le saghe famigliari, e poi a chi ama gli storici.
Naturalmente la storia e i personaggi sono frutto di fantasia, l'autrice si è ispirata a storie di vita tramandate da conoscenti che le hanno permesso di lavorarci su. Ma attenzione, il patriarcato non è frutto di fantasia, questo è l'unico fatto vero che ha accompagnato noi donne durante il nostro tragitto nel mondo.
Consiglio veramente, il mio giudizio è 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐.. Il giusto equilibrio fra serietà e sbarazzino, non ve né pentirete!

martedì 3 novembre 2020

Recensione "La luce degli Abissi" di Frances Hardinge

 


Titolo: La luce degli Abissi 

Autore: Frances Hardinge

Casa editrice: Mondadori 

Prezzo: 17,00€

Prezzo Ebook: 8,99€

Pagine: 456

Valutazione: 2/5 ⭐⭐


Trama:

Da sempre Hark e Jelt sanno che, appena sotto il mare, esiste l'Abissomare, l'antica dimora dei mostruosi dèi che a lungo terrorizzarono l'arcipelago della Miriade. Riti sacerdotali e sacrifici servirono per anni a placare l'ira delle divinità marine, fino al giorno del Cataclisma, quando in un'esplosione di follia si distrussero a vicenda. Le loro reliquie, che conservano un potere divino, sono molto ambite dai piccoli truffatori come Hark e Jelt, in fuga dalle leggi del governatore e dai contrabbandieri. Due amici inseparabili, almeno finché i fondali non restituiscono una reliquia diversa da tutte le altre: un globo pulsante, intriso di un potere straordinario e oscuro, che potrebbe distruggere non soltanto l'amicizia di Hark e Jelt, ma tutto il loro mondo. Una fusione di fantasy, avventura, horror e mitologia. Età di lettura: da 13 anni.


Recensione:

Chiudete gli occhi e fatevi trasportare dal rumore delle onde, dall'odore che soltanto il mare può suscitare ed infine immaginate un mondo totalmente diverso dal nostro. Un mondo caratterizzato da divinità dall'aspetto mostruoso e da reliquie dai poteri sovrannaturali, e se avete fantasia a sufficienza non sarà affatto difficile per voi entrarvi.

Vi presento così l'arcipelago delle Miriade, in cui nelle profondità dell'oceano vi è l'Abissomare (un tempo il luogo in cui vivono gli dei del mare), un worldbuilding descritto con vera precisione e ricco di curiosità.

"𝑳𝒂 𝒇𝒐𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒊 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒗𝒂 𝒅𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒓 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒂𝒓𝒆 𝒊 𝒃𝒂𝒄𝒊𝒂𝒕𝒊 𝒅𝒂𝒍 𝒎𝒂𝒓𝒆, 𝒊 𝒈𝒖𝒆𝒓𝒓𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒅𝒆𝒈𝒍𝒊 𝑨𝒃𝒊𝒔𝒔𝒊. 𝑨𝒗𝒆𝒗𝒂𝒏𝒐 𝒖𝒏'𝒂𝒏𝒅𝒂𝒕𝒖𝒓𝒂 𝒄𝒂𝒍𝒎𝒂 𝒆 𝒔𝒆𝒓𝒆𝒏𝒂, 𝒎𝒂 𝒂𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐 𝒔𝒕𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒈𝒆𝒍𝒊𝒅𝒂 𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒊𝒄𝒐𝒍𝒐𝒔𝒂. 𝑻𝒓𝒂 𝒍𝒆 𝒔𝒕𝒓𝒂𝒅𝒆 𝒅𝒊 𝑩𝒓𝒂𝒎𝒂𝒅𝒊𝒅𝒂𝒎𝒂 𝒆𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒊 𝒓𝒆 𝒆 𝒍𝒆 𝒓𝒆𝒈𝒊𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒃𝒂𝒏𝒅𝒊𝒕𝒊" 


La storia ha come protagonisti Hark e Jelt, due amici che fin dalla loro venuta al mondo hanno lottato per sopravvivere ed insieme sono riusciti a sostenersi a vicenda. Poiché la vita è dura, e la loro povertà li ha fatti crescere abbastanza in fretta fra una marachella e un guaio dietro l'altro. Esatto proprio cosi, i nostri due cari protagonisti vivono per strada, cogliendo occasioni e sfruttando l'ingenuità delle persone. E sebben son cresciuti insieme, l'uno e l'opposto dell'altro e Jelt non sembra affatto accontentarsi di quello che ha e trascina Hark sempre con sé, ed è proprio l'ultima trovata che li caccia in guai veramente grossi.

Hark una volta arrestato diventa uno schiavo da vendere all'asta, ma la sua lingua lunga lo salverà e proprio quando sta per adattarsi alla sua prigionia subentrerà di nuovo Jelt nella sua vita con una nuova proposta.


"𝑰 𝒔𝒖𝒐𝒊 𝒔𝒐𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒊 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒇𝒐𝒍𝒍𝒊 𝒂𝒗𝒆𝒗𝒂𝒏𝒐 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒆𝒓𝒎𝒂. 𝑨𝒅𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒗𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒐𝒔'𝒆𝒓𝒂 𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒍𝒊𝒒𝒖𝒊𝒂 𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́ 𝒑𝒖𝒍𝒔𝒂𝒗𝒂. 𝑬𝒓𝒂 𝒊𝒍 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝑫𝒊𝒐. 𝑬 𝒃𝒂𝒕𝒕𝒆𝒗𝒂 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂" 


Un rapporto di amicizia un po' malsano oserei dire, più volte ho odiato entrambi: uno per l'arroganza e l'altro per la sua debolezza.

Ma soltando verso la fine vi sarà una lenta evoluzione nel carattere di Hark, ma di lento non ci sarà solo questo.

Ho trovato in tutta onestà , un po' tutta la storia "lenta", difatti fra un episodio e un altro la mia curiosità veniva smorzata fino ad arrivare al punto di chiedermi quando sarebbe arrivata un po' di suspense e di azione.


"<<𝒔𝒄𝒐𝒑𝒓𝒊𝒓𝒂𝒊 𝒄𝒉𝒊 𝒔𝒆𝒊 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒍𝒆 𝒔𝒄𝒆𝒍𝒕𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒐𝒗𝒓𝒂𝒊 𝒇𝒂𝒓𝒆 𝒕𝒊 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒂. 𝑰𝒏 𝒇𝒊𝒏 𝒅𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒊 𝒏𝒐𝒊 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒄𝒊𝒐̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒇𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂𝒎𝒐, 𝒆 𝒄𝒊𝒐̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒎𝒆𝒕𝒕𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒆𝒏𝒈𝒂 𝒇𝒂𝒕𝒕𝒐. >>


Un vero peccato, poiché solo e soltando verso la fine sono riuscita ad apprezzare un po' la trama. L'autrice ha creato un mondo vasto e meraviglioso, ma secondo me non è riuscita a tener su  il filone della storia incastrandolo perfettamente con il resto, tutto procede molto lentamente e questo crea quella sensazione di "piatto" che annoia decisamente. 

Il mio giudizio purtroppo è negativo, 2/5 ⭐⭐, avevo alte aspettative per questa lettura tanto attesa ma fra la trama lenta e i due protagonisti poco convincenti il mio entusiasmo si è troncato superato la metà del libro, in cui stavo ancora a chiedermi "e quindi? Dove vuole arrivare l'autrice che fra un po' ho finito il libro..". 

Naturalmente la mia è solo un opinione, la lettura ricordo sempre che è soggettiva e il mio punto di vista può essere diverso da un altro. 

Non mi sento di consigliare la lettura a chi ama le trame dinamiche, ma per il resto il worldbuilding è davvero fantastico.