martedì 28 luglio 2020

[Cover Reveal] - Segnalazione nuova uscita ~ "Un tiro dritto al cuore" di Kristen Callihan

Il 30 luglio torna in libreria Kristen Callihan con Un tiro dritto al cuore, quarto libro della
serie Game On!

Genere: Sport romance
Pagine: 392
Data di uscita: 30 luglio 2020
Prezzo cartaceo:€ 13.90
Prezzo ebook: € 5.99
Traduzione: Valentina De Santis

Trama:

L’ ultimo posto in cui Finn Mannus, quarterback superstar
dei New Orleans Saints, vorrebbe trovarsi è davanti a una
macchina fotografica, nudo. Soprattutto se la fotografa dall’aspetto alternativo non si lascia
impressionare neanche un po’ dal suo fascino e dalla sua spavalderia. Ma Chess Copper
è stata assunta dalla squadra per occuparsi degli scatti per un calendario di beneficenza, e
il campione arrogante non ha altra scelta se non posare per lei. Finn e Chess non
potrebbero essere più diversi: come quarterback di una squadra famosa a livello mondiale,
lui è abituato a vivere sotto i riflettori, mentre Chess ha sempre preferito rimanere dall’altra
parte dell’obbiettivo. Eppure, insieme a una innegabile attrazione reciproca, dal quel
servizio fotografico nasce un legame di amicizia inaspettato, perché Finn e Chess hanno in
comune molto più di quanto sembra. L’ unico ostacolo tra loro è un’attrazione bruciante da
tenere a bada perché, anche se insieme sono opposti ma perfetti, entrambi cercano cose
molto diverse nella vita… La situazione si complica però quando l’appartamento di Chess va a fuoco e Finn interviene prontamente per aiutarla e le offre di stare in casa sua. Da
coppia di amici improbabili, Finn e Chess si ritrovano ad essere due coinquilini complici, e i
confini tra l’amicizia e qualcosa di più profondo si fanno sempre più confusi. E se Finn
avesse mentito a se stesso per tutto il tempo, e volesse che Chess diventi il suo tutto e non
solo la sua coinquilina? Allora potrebbe rivelarsi difficile far capitolare la sua amica: Chess
è una dura, abituata a ingannare il mondo per non esporre mai i suoi punti deboli. Certo,
Finn è un campione del football anche perché è incredibilmente abile nell’aggirare le difese
dei suoi avversari… Ce la farà anche questa volta a guidare la sua linea d’attacco dritto al
cuore di Chess?

sabato 18 luglio 2020

[Review Party] - Recensione "Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri" di Tommaso Zorzi

Titolo: Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri 
Autore: Tommaso Zorzi
Pagine: 204 
Prezzo: 18,00€
Prezzo Ebook: 9,99€
Casa editrice: Mondadori

Valutazione : 3/5 ⭐⭐⭐

Trama:
"Questo sarà l'anno del mio fidanzamento, l'ho deciso. Sì, Filippo Villa, ventiquattro anni, milanese da generazioni, giornalista sportivo e party-boy, quest'anno si fidanzerà. E adesso ho qualcosa come tredici chat attive su Grindr, che è tutto un pullulare di messaggi." Fortunatamente nella sua ricerca Filippo non è solo. Accanto a lui c'è Bea, l'amica di una vita e coinquilina da sempre che a ragazzi non è messa poi tanto meglio. Ma si sa, la speranza è l'ultima a morire, almeno finché viene alimentata dal vino bianco di pessima qualità che ogni sera Alice porta a Bea e Filippo in cambio di un posto sul divano del loro appartamento di Porta Venezia, nel cuore del quartiere della festa milanese. La malasorte sentimentale sembra invertire la sua rotta quando Filippo, grazie all'inseparabile Gilda, il suo bellissimo esemplare di bassotto a pelo ruvido, incrocia il proprio destino con quello di Diego: dog sitter, uno e novanta, moro, occhi neri. Un bòno, insomma. Diego ha solo un piccolo, trascurabile difetto: ha una fidanzata che lo aspetta a Monopoli, in Puglia. Dettagli. Diego è perfetto, è dolce, passionale, insomma è quello giusto. Ma non è tutto oro quel che luccica. Magari è solo bigiotteria fatta bene. Tra aperitivi troppo alcolici, poke al salmone e maratone di serie tv, in questo romanzo Tommaso Zorzi racconta con leggerezza e ironia l'amore, l'amicizia, il sesso e le relazioni ai tempi di Grindr. Perché sì, Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri, ma poi, quando tocca a noi, è un vero casino.

Recensione:

Da premettere che non conoscevo l'autore  e neanche il suo stile, ma spinta dalla curiosità della trama e dalla cover indubbiamente simpatica,è emerso come primo pensiero: ma io devo leggerlo,per forza!
Titolo a parte, ho cominciato la lettura con la consapevolezza che mi sarei fatta due risate, e così è stato. 

𝑨𝒗𝒓𝒐̀ 𝒑𝒖𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒕𝒓𝒆𝒅𝒊𝒄𝒆𝒏𝒏𝒆 𝒏𝒆𝒍 𝒑𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒗𝒆𝒏𝒕𝒊𝒒𝒖𝒂𝒕𝒕𝒓𝒆𝒏𝒏𝒆, 𝒎𝒂 𝒔𝒐 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒕𝒂 𝒇𝒍𝒊𝒓𝒕𝒂𝒏𝒅 𝒄𝒐𝒏 𝒎𝒆." 

La trama ruota intorno al giovane Filippo, un ragazzo omosessuale che convive con la sua migliore amica Bea ed insieme ne hanno viste veramente di cotte e di crude. Il loro è un legame profondo, che li lega fin da quando sono bambini e la loro convivenza è ricca di risate, frecciatine, dispetti, di aperitivi ma anche di sostegno amoroso quando serve. Insomma, 
un po' quello che desideriamo tutti: Vivere con gli amici più stretti e passare da un avventura all'altra!

𝑷𝒆𝒓𝒐̀ 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒐 𝒕𝒆𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒕𝒓𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒆𝒓𝒂𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒎𝒆 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒊𝒎𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆, 𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒓𝒂𝒕𝒂 𝒊𝒏 𝒄𝒖𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒆𝒓𝒐̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒐𝒔𝒔𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒊 𝒖𝒏 𝒇𝒊𝒅𝒂𝒏𝒛𝒂𝒕𝒐 𝒎𝒊 𝒇𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂 𝒄𝒐𝒍𝒍𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒍'𝒆𝒏𝒏𝒆𝒔𝒊𝒎𝒐 𝒄𝒂𝒔𝒐 𝒖𝒎𝒂𝒏𝒐

Bea di recente rompe con il proprio ragazzo, mentre Filippo vive soltanto di avventure da una notte e via.. Eppure San Valentino si avvicina e desidera ardentemente trovare un ragazzo che possa essere l'unico e magari cominciare una relazione stabile. 
Peccato che Filippo sia ricco di pretese e molto schizzinoso, nessuno soddisfa i suoi gusti.. Nessuno ad esclusione di Diego,conosciuto dopo averlo ingaggiato come dogsitter. 
Fra i due comincerà una relazione fatta di momenti rubati e di segretezza: Diego in realtà è fidanzato con una donna. E Filippo preso dalla storia del momento e da tutta questa segretezza decide di non confidarsi con la sua migliore amica. 
Ma un giorno Bea scopre il volto della nuova fiamma del suo amico e si insospettisce. Secondo il suo sesto senso qualcosa puzza,da qui avranno inizio gli accostamenti notturni.. Cosa si fa per il proprio migliore amico? 

"𝑺𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒃𝒓𝒂𝒗𝒊 𝒄𝒐𝒏 𝒊 𝒇𝒊𝒅𝒂𝒏𝒛𝒂𝒕𝒊 𝒅𝒆𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒊, 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒃𝒓𝒂𝒗𝒊 𝒂 𝒊𝒏𝒈𝒂𝒏𝒏𝒂𝒓𝒆, 𝒑𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒊𝒏 𝒈𝒊𝒓𝒐, 𝒇𝒆𝒓𝒊𝒓𝒆... 𝑹𝒆𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒂𝒎𝒊𝒄𝒊, 𝒊𝒏𝒗𝒆𝒄𝒆 𝒆̀ 𝒖𝒏'𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒅𝒊𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒍𝒆" 

Una trama un po' banale ma veramente simpatica,la lettura dei primi capitoli mi ha lasciato un po' perplessa sullo stile di scrittura carico di punteggiatura e sbarazzino. Il mio giudizio è di 3/5 ⭐⭐⭐, immaginavo che sarei andata incontro ad una lettura mediocre ma l'ironia mi ha intrattenuto piacevolmente, più volte ho sorriso a gli strani episodi e battute di Filippo.
Finale veramente carino e giusto, con un messaggio chiaro che trapela dalle pagine: le malattie trasmesse attraverso il sesso e le conseguenze a catena che ne segue! L'autore attraverso la sua ironia vuol far comprendere anche l'importanza del sesso sicuro e sull'importanza dei controlli di routine. 

Consiglio la lettura se cercate qualcosa di frivolo, trash e simpatico!
.
Qui di seguito vi lascio i nomi degli altri blogger che hanno partecipato all'evento.
Ringrazio tantissimo l'organizzatrice dell'evento e la casa editrice per aver acconsentito.


mercoledì 15 luglio 2020

Recensione "Mia suocera è un mostro" di Valentina Vanzini


Titolo: Mia suocera è un mostro 
Autore: Valentina Vanzini
Prezzo: 9,90€
Pagine: 320
Casa editrice: Newton Compton Editori

Valutazione: 2/5 ⭐⭐

Trama:
Lexie Woods è una fashion victim, vive a New York, lavora come giornalista per una rivista di tendenza e si muove con disinvoltura tra inaugurazioni e feste esclusive. Potrebbe sembrare una vita perfetta se non fosse che le sue relazioni sentimentali sono un vero disastro. Ecco perché, quando incontra Mr Perfect, un bellissimo giovane italiano emigrato di successo, è disposta a tutto pur di far funzionare le cose. Persino partire senza preavviso alla volta della Sicilia, per conoscere quella che, se tutto andasse secondo i piani, potrebbe diventare presto la sua adorabile suocera. Non è forse vero che per conquistare il cuore di un uomo italiano bisogna piacere a sua madre? Quello che Lexie non sa è che la donna che la aspetta oltreoceano non è la dolce mamma da commedia all'italiana che aveva immaginato, tutta preghiere, manicaretti e complimenti, ma una perfida manipolatrice determinata a ostacolare il loro, eventuale, matrimonio... Tra segreti di famiglia, una ex agguerrita e un futuro cognato decisamente irritante, Lexie dovrà schivare la potenziale catastrofe e dimostrare di aver diritto al suo romantico futuro.

Recensione:

"Mia suocera è un mostro" è una recente uscita della newton compton editori dalla quale mi aspettavo veramente tanto, ma che alla fine mi ha lasciato delusa. Ma parliamone un po', per capire cosa andava e cosa no (almeno per me). 
La trama fin dalla prima lettura promette risate, e tragiche guerriglie verso una delle persone più temute al mondo: la suocera.

Lexie è una giovane donna superficiale, materialista ma con una ingenuità che è impossibile negarle affetto,una newyorchese che oltre a collezionare scarpe firmate colleziona pure una sfilza infinita di uomini che potrebbero essere definiti "casi umani".. Tutti ad eccezione del suo ultimo e attuale ragazzo che sembra a tutti gli effetti l'uomo perfetto privo di qualsiasi difetto oltre che di bella presenza , difatti lei stessa gli affibbia il soprannome Mr. Perfect.
La loro relazione sembra essere costruita su una base solida e Lexie ormai sogna ad occhi aperti l'abito bianco e un bel anello al dito, ma ciò che la nostra cara amica non ha messo in conto è proprio la suocera. Lexie difatti non conosce nessun membro famigliare del suo fidanzato, poiché lui è emigrato a New York solo 3 anni prima dalla calda e soleggiata Sicilia, per l'esattezza da un paesino vicino Marzamemi chiamato Pachino.

"𝑳'𝒊𝒏𝒊𝒛𝒊𝒐 𝒂 𝑷𝒂𝒄𝒉𝒊𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒎𝒊𝒂 𝒔𝒖𝒐𝒄𝒆𝒓𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒊 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓𝒊, 𝒍𝒐 𝒂𝒎𝒎𝒆𝒕𝒕𝒐. 𝑪𝒐𝒏 𝑴𝒓 𝑷𝒆𝒓𝒇𝒆𝒄𝒕 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒂 𝒂 𝒎𝒆𝒓𝒂𝒗𝒊𝒈𝒍𝒊𝒂 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒂𝒗𝒆𝒗𝒐 𝒊𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂𝒕𝒐, 𝒎𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒔𝒊 𝒑𝒖𝒐̀ 𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆𝒎𝒂𝒓𝒆. 𝑺𝒆 𝒄'𝒆̀ 𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒉𝒐 𝒊𝒎𝒑𝒂𝒓𝒂𝒕𝒐 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒆̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒂 𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒂𝒏𝒛𝒂 𝒓𝒊𝒑𝒂𝒈𝒂, 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆. " 

Lexie incoraggiata dai suoi amici decide di partire verso il paese natale del suo ragazzo a conoscere la sua famiglia e magari ingraziarsi la suocera, e diventare pure intime amiche. Ma ciò che invece troverà sarà solo e soltanto una vecchietta vestito sempre e costantemente di nero che le darà del filo da torcere.
Inizialmente Lexie cercherà di giustificare gli strani e bizzarri episodi che le accadono nella casa di sua suocera, ma ben presto scoprirà che non sono casualità.. Ma proprio dispetti per intimorirla.
La suocera non sopporta che questa straniera possa rubarle il figlio e tenerlo per sempre lontano da lei.. Farà di tutto per sminuirla e inoltre la trova volgare e appariscente.. In Sicilia ci sono delle "apparenze" da rispettare se non si vuole creare chiacchiere.

"𝑳𝒂 𝒄𝒂𝒔𝒂 𝒆̀ 𝒐𝒓𝒎𝒂𝒊 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒛𝒐𝒏𝒂 𝒅𝒊 𝒈𝒖𝒆𝒓𝒓𝒂. 𝑳𝒆 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒆 𝒄a𝒎𝒆𝒓𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒒𝒖𝒂𝒓𝒕𝒊𝒆𝒓 𝒈𝒆𝒏𝒆𝒓𝒂𝒍𝒊, 𝒍𝒂 𝒄𝒖𝒄𝒊𝒏𝒂 𝒆̀ 𝒂𝒆𝒓𝒆𝒂 𝒏𝒆𝒖𝒕𝒓𝒂𝒍𝒆, 𝒂 𝒅𝒊𝒗𝒊𝒅𝒆𝒓𝒄𝒊 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒊𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒓𝒊𝒅𝒐𝒊𝒐. 𝑺𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒕𝒓𝒊𝒏𝒄𝒆𝒂, 𝒑𝒓𝒐𝒏𝒕𝒂 𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒐𝒏𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒍𝒑𝒐 𝒔𝒖 𝒄𝒐𝒍𝒑𝒐 𝒂𝒊 𝒔𝒖𝒐𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒂𝒄𝒄𝒉𝒊." 

Sarà una vera guerra a colpi aperti per vedere chi colleziona più attenzioni dal nostro Mr. Perfect.
Ma ciò che Lexie non ha messo in conto è di ambientarsi in un paese che sembra essere rimasto un po' indietro nel tempo e da Rosa, l'ex super bella e naturale di Mr. Perfect che la propria suocera non fa altro che vantare e metterla in mezzo.
Perfortuna non tutto è perduto ed aiutata dal cognato Vito, cercherà di apprendere più che potrà dalle tradizioni sicule.. Riuscirà Lexie a farsi accettare dalla suocera e a mostrarsi anche lei altrettanto "perfetta" davanti gli occhi del proprio fidanzato?

Ed ora dopo avervi illustrato in breve la dinamica della trama posso esprimere il mio punto di vista che da come si e ben capito è negativo.
Partiamo dal presupposto che l'autrice ha cercato di rendere il tutto molto ironico giocando "un po' troppo" con i luoghi comuni. Il paese che viene citato con le abitudini siciliane che vengono descritte mi hanno fatto storcere il naso, poiché lascia intendere che si vive con una mentalità abbastanza "retrò": le donne del sud che divorziano hanno una vita difficile, abiti neri con fazzoletto altrettanto nero in testa per tutte le donne, non esistono palestre, e nessuno sa cos'è un cosmopolitan.. Per non parlare dell'episodio al mercato che se Lexie parlava in italiano il commerciante non la capiva ed è stata soccorsa dal cognato che spiegava il tutto in dialetto per farsi comprendere da terzi. Ma veramente?
Io da Siciliana mi sono sentita un po' presa in giro, capisco che l'autrice ha soltanto "ironizzato" la trama, ma credo che abbia esagerato! Da determinati comportamenti mi sembrava che Lexie avesse fatto un viaggio nel tempo e si trovava in una Sicilia degli anni '20.
Ma sorvolando questo, ho trovato anche assurdo il comportamento del fantomatico Mr. Perfect che è stato assente per quasi tutta la trama, lasciando Lexie nelle mani della adorata "mammina" senza mai accorgersi di niente. E soprattutto senza mai cercare di creare un dialogo in cui lui non è arrabbiato, nervoso o deluso da Lexie.. Cioè, questa ragazza ha tutte le carte per poter essere anche meglio di lui e invece si sottomette dietro ad un uomo che sembra abbastanza chiaro che non è interessato a lei.
Infine il finale con il cambiamento fulmineo di un personaggio che mi ha lasciata un po' perplessa dal come sia avvenuto,oltre che al lieto fine della nostra Lexie. Per spiegarmi meglio mi è sembrato "giusto" però un po' troppo surreale.
Il mio giudizio è di 2/5 ⭐⭐, mi aspettavo veramente tanto ma con questo non vuol dire che non consiglio la lettura..anzi,ho letto molti pareri positivi su questo romanzo e il mio è solo un sincero punto di vista. Poiché la lettura è sempre soggettiva, la base c'era però poteva essere sviluppata meglio (almeno per me).

martedì 14 luglio 2020

Review Part, recensione "Crescent City. La casa di Terra e Sangue" di Sarah J. Maas


Titolo: Crescent City. La casa di Terra e Sangue 
Prezzo: 19,90€
Prezzo Ebook: 9,99€
Pagine: 708
Casa editrice: Mondadori 
Valutazione: 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama 

Ventitré anni, mezza Fae e mezza umana, Bryce Quinlan ha una vita perfetta: di giorno lavora in una galleria d'arte e di notte passa da una festa all'altra, senza problemi e senza preoccupazioni. Quando però una brutale strage scuote profondamente Crescent City, la città in cui vive, e Bryce perde una persona a lei molto cara, il suo mondo crolla in mille pezzi lasciandola disperata, ferita e molto sola. Adesso non cerca più il divertimento, ma un oblio in grado di farle dimenticare i terribili fatti che hanno cambiato la sua vita per sempre. Due anni dopo l'imputato è finalmente dietro le sbarre ma i crimini ricominciano e Bryce è decisa a fare tutto il possibile per vendicare quelle morti. Ad affiancarla nelle indagini arriva Hunt Athalar, un famoso angelo caduto, prigioniero degli arcangeli che lui stesso aveva tentato di detronizzare. Le sue grandi capacità e la sua forza incredibile sono utilizzate all'unico scopo di eliminare i nemici del suo capo. Quando però si scatena il caos in città, Hunt riceve una proposta irrinunciabile: aiutare Bryce a trovare l'assassino e riconquistare, in cambio, la sua libertà. Quando Bryce e Hunt cominciano a scavare in profondità nel ventre di Crescent City, scoprono un potere terrificante e oscuro che minaccia tutto e tutti, e vengono travolti da una passione irrefrenabile, che potrebbe renderli entrambi liberi, se solo lo volessero. Il dolore della perdita, il prezzo della libertà e il potere dell'amore sono i temi principali de "La casa di terra e sangue", il primo romanzo di questa serie fantasy di Sarah J. Maas, che mescola romanticismo e suspense.

Recensione:

Esce oggi il nuovo fantasy di Sarah J. Maas : "La casa di terra e sangue.Crescent City".
Un libro che non dovete farvi sfuggire se avete amato tutte le sue storie.
L'autrice ha un talento nell'immaginare mondi popolati da varie creature e intrecciare con essi storie capace di catturare l'attenzione fin dalla prima pagina.

Crescent City è la città in cui vive la nostra protagonista: Bryce, una mezzosangue nata da una madre umana e un padre Fae.
La città è strutturata e divisa in fazioni, ognuna con la propria caratteristica e la propria gente: vi sono Fae, mutaforma, Mer, vampiri, fauni, streghe, spettri.. Credo che non si possa definire un numero preciso di specie, poiché l'autrice ha inserito ogni figura possibile ed inimmaginabile, infatti la popolazione è un mix piacevole tutto da scoprire.
E Sebbene ci sarebbe tanto di cui parlare, l'autrice ha deciso di non approfondire necessariamente più del dovuto sul World Building che ha creato, ma ha accennato qua e là spiegazioni in base alla necessità del momento.
La cosa non mi è dispiaciuta affatto, poiché ha reso la trama più leggera e priva di descrizioni e dettagli che magari a lungo andare avrebbero appesantito di troppo la storia rendendola prolissa.

"𝑩𝒓𝒚𝒄𝒆 𝒆𝒓𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒅𝒊 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒄𝒊𝒔𝒐 𝒄𝒊𝒐̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒂𝒏𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒊 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒗𝒂 𝒐𝒔𝒕𝒂𝒄𝒐𝒍𝒂𝒓𝒆 𝒅𝒂 𝒏𝒖𝒍𝒍𝒂. 𝑺𝒆 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒂𝒗𝒂 𝒂𝒏𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒂 𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐, 𝒍𝒐 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒗𝒂. 𝑺𝒆 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒂𝒗𝒂 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒓𝒕𝒊𝒓𝒔𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒕𝒓𝒆 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒊 𝒅𝒊 𝒇𝒊𝒍𝒂, 𝒍𝒐 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒗𝒂. 𝑺𝒆 𝒅𝒆𝒄𝒊𝒅𝒆𝒗𝒂 𝒔𝒄𝒐𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒍'𝒂𝒔𝒔𝒂𝒔𝒔𝒊𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝑫𝒂𝒏𝒊𝒌𝒂.. <<𝑻𝒓𝒐𝒗𝒆𝒓𝒐̀ 𝒊𝒍 𝒓𝒆𝒔𝒑𝒐𝒏𝒔𝒂𝒃𝒊𝒍𝒆>> 𝒂𝒇𝒇𝒆𝒓𝒎𝒐̀ 𝒄𝒐𝒏 𝒓𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐𝒍𝒍𝒂𝒕𝒂. << 𝑺𝒆 𝒕𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒇𝒆𝒓𝒊𝒓𝒆, 𝒕𝒊 𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒐̀ 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒖𝒏 𝑰𝒏𝒇𝒆𝒓𝒏𝒐>>"

Bryce è una ragazza molto dinamica, festaiola e vive la vita minuto per minuto.. O almeno era così fino a quando la sua migliore amica Danika e i suoi amici sono morti dopo un brutale omicidio. Nonostante siano passati due anni d'allora,Bryce è come se vivesse in una bolla abbandonando le sue vecchie abitudini e cumulando sensi di colpa e dolore nel suo cuore.
A dare una scossa in questi giorni grigi e proprio la riapertura del caso di Danika, il governatore sostiene che Briggs (l'omicida accusato 2 anni prima) sia innocente e che l'assassino sia a piede libero e sta riprendendo la sua scia di sangue. Gli angeli sotto il servizio del governatore sono ad un vicolo cieco, poiché non sanno da dove cominciare eppure l'unica che ha visto qualcosa durante quella terribile notte è proprio Bryce.
Le sarà proposta una collaborazione per la cattura dell'omicida e l'affiancheranno insieme all'angelo caduto Hunt durante le indagini.
Il caso si rivelerà essere molto più di quello che sembra, Danika in cosa era andata a sbattere??
Le risposte arriveranno pian piano e saranno tutti colpi di scena che l'autrice lancerà uno dietro l'altro senza preoccuparsi di noi lettori che saremo lì ad incassare a cuore aperto.

"𝑳𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒂𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝑯𝒖𝒏𝒕 𝒍𝒆 𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐̀ 𝒇𝒊𝒏 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒐𝒔𝒔𝒂. <<𝑪𝒊 𝒉𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒐𝒓𝒅𝒊𝒏𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒄𝒐𝒑𝒓𝒊𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒗𝒆𝒓𝒊𝒕𝒂̀ 𝒔𝒖 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒊 𝒐𝒎𝒊𝒄𝒊𝒅𝒊, 𝒒𝒖𝒊𝒏𝒅𝒊 𝒅𝒆𝒕𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒅𝒊𝒓𝒕𝒆𝒍𝒐, 𝒕𝒆𝒔𝒐𝒓𝒐, 𝒎𝒂 𝒂𝒗𝒓𝒆𝒎𝒐 𝒖𝒏 𝒓𝒂𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒊𝒏𝒕𝒊𝒎𝒐 𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆>>"

Il rapporto fra Hunt e Bryce terrà viva la trama, poiché entrambi nascondono debolezze, paure e segreti che non sembrano possedere. E se il loro rapporto non avrà uno dei migliori inizi, pian piano sarà sempre più affiatato e Hunt per la prima volta scoprirà cosa vuol dire la parola Amicizia.
Un legame che spingerà l'altro a migliorarsi,  a spingere i propri limiti e a credere in qualcosa.

𝑺𝒖𝒔𝒔𝒖𝒓𝒓𝒐̀: <<𝑯𝒐 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂>>. 𝑫𝒂𝒏𝒊𝒌𝒂 𝒍𝒆 𝒂𝒇𝒇𝒆𝒓𝒓𝒐̀ 𝒅𝒊 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒐 𝒍𝒂 𝒎𝒂𝒏𝒐. <<𝑸𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒆̀ 𝒊𝒍 𝒔𝒆𝒏𝒔𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂, 𝑩𝒓𝒚𝒄𝒆. 𝑽𝒊𝒗𝒆𝒓𝒆, 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆, 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒑𝒐𝒕𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆 𝒔𝒑𝒂𝒓𝒊𝒓𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒐𝒎𝒂𝒏𝒊. 𝑹𝒆𝒏𝒅𝒆 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒑𝒓𝒆𝒛𝒊𝒐𝒔𝒂.>>

Con questo libro la Maas si è superata, infatti il mio giudizio è di 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐. Non è il solito Fantasy, ha creato un miscuglio di generi inserendo un pizzico di giallo/poliziesco, difatti solo sul finale avremo la risposta dietro al caso! E credetemi, non ci arriverete mai.. Io sono rimasta con la bocca aperta e del tutto sconvolta. 
Non immaginavo nulla di tutto ciò, credevo di ritrovarmi un po' la solita storia ma non è stato così! 
Mi sono commossa, ho sperato e gioito per  Bryce. 
Un fantasy veramente bello che mi sento di consigliarvi, soprattutto perché la storia è assestante! Praticamente abbiamo avuto un inizio, uno svolgimento e un finale.Credevo che trattandosi di una saga l'autrice chiudesse di botto la storia.. E invece no!
Immaginate la sorpresa quando mi sono resa conta di aver concluso la storia e di non aver lasciato nulla al caso. Sebbene nutro il sospetto che l'autrice continuerà la saga con il punto di vista di altri personaggi, o almeno credo.. Poi potrei anche sbagliarmi,non so. 

Ma intanto leggete e fatevi trasportare dal magico mondo di J. Maas e da tutti i suoi personaggi. 

venerdì 3 luglio 2020

Recensione "Io sono Zelda e questa è la mia leggenda" di Andrew David MacDonald



Titolo: "Io sono Zelda e questa è la mia leggenda"
Autore: Andrew David MacDonald
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pagine: 368
Prezzo: 17,90€
Prezzo Ebook: 9,99 €

Valutazione: 4 /5 ⭐⭐⭐⭐

Trama:
«Non serve essere perfetti per diventare eroi.» Per Zelda MacLeish «il mondo è un posto dove le cose che contano di più sono il coraggio e far parte di una tribù, in cui siamo tutti vichinghi che remano insieme al ritmo dello stesso tamburo». Zelda adora i vichinghi: ne conosce a memoria tradizioni e miti, ne ammira il coraggio e la possibilità che offrivano a tutti di diventare eroi di una leggenda. Anche alle donne (le valchirie erano più forti di tutti). Anche alle persone quasi invisibili come lei. Zelda è invisibile perché è diversa, che, come è solita spiegare, «è un modo più carino per dire ritardata». È nata con un disturbo cognitivo per il quale gli altri non la ritengono in grado di decidere per se stessa, anche se ormai ha ventun anni e ha le idee molto chiare sulla vita, che organizza rigorosamente in liste da seguire. A prendersi cura di lei è Gert: il suo fratello, il suo guerriero, l'unica famiglia che le resti. Gert è bravissimo a sopravvivere alle battaglie della vita, ma anche a mettersi nei guai. Così, quando Zelda scopre che il fratello ha trovato un metodo discutibile e pericoloso per guadagnare i soldi necessari a mantenere entrambi, decide di prendere in mano la situazione. Ben presto, si ritroverà alle prese con una sfida che metterà a dura prova il suo coraggio vichingo e si scoprirà disposta a tutto pur di scrivere da sola la sua leggenda. Anche ad andare contro le regole, se si tratta di salvare la sua tribù. "Io sono Zelda" è il primo romanzo di Andrew MacDonald.

Recensione:

Cosa occorre per essere un eroe? Solitamente servono grandi imprese, sacrifici, un salvataggio e naturalmente coraggio..O semplicemente anche solo una di queste cose, perché non importa quale sia l'impresa contano le piccole e buone azioni che si compiono.
La nostra leggenda la scriviamo noi e non gli altri, ma Zelda la nostra protagonista ha deciso di stilare una lista per diventare un eroe.
Zelda è una ragazza nata con la sindrome alcolica fetale, ovvero,durante la gravidanza la madre beveva in modo sconsiderato bevande alcoliche e questo ha avvelenato il cervello del feto. Una ragazza che ormai è una donna, ma che purtroppo viene etichettata e giudicata con il termine "ritardata", ma a Zelda non importa essere chiamata cosi.. Lei sa che ce qualcosa che non va, ma è felice di quello che ha e della sua vita.
Il suo mondo ruota intorno al fratello Gert, l'unico famigliare che gli è rimasto accanto e che non l'ha mai abbandonata, anzi Gert adora sua sorella e per pagare tutte le sue visite e darle il giusto benessere farebbe la qualsiasi cosa. 
Zelda inoltre ha pure un ragazzo e degli amici simili a lei, ed insieme sono tutti una squadra. Ogni giorno al centro diurno imparano come essere autosufficienti e a vivere in una società come la nostra. Sebbene Zelda vive in un mondo tutto suo: nell'era dei Vichinghi! Non c'è cosa che lei non sappia su ciò che li riguarda: libri, leggende, tecniche di combattimento, modi e costumi. Una vera e propria passione che associa alla vita quotidiana, contaggiando le persone che le stanno attorno.

"𝑼𝒏𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂 𝒊𝒍 𝒅𝒐𝒕𝒕𝒐𝒓 𝑳𝒂𝒊𝒓𝒅 𝒎𝒊 𝒉𝒂 𝒅𝒐𝒎𝒂𝒏𝒅𝒂𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́ 𝒎𝒊 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒄𝒊𝒐𝒏𝒐 𝒊 𝒗𝒊𝒄𝒉𝒊𝒏𝒈𝒉𝒊. 𝑮𝒍𝒊 𝒉𝒐 𝒅𝒂𝒕𝒐 𝒕𝒓𝒆 𝒓𝒂𝒈𝒊𝒐𝒏𝒊: 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂, 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐𝒔𝒊. 𝑺𝒆𝒄𝒐𝒏𝒅𝒂, 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒊 𝒆 𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒗𝒐𝒏𝒐 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒓𝒄𝒊 𝒅𝒖𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒅𝒊 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒇𝒂𝒓𝒈𝒍𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝒎𝒂𝒍𝒆. 𝑻𝒆𝒓𝒛𝒂, 𝒈𝒍𝒊 𝒆𝒓𝒐𝒊 𝒗𝒊𝒄𝒉𝒊𝒏𝒈𝒉𝒊 𝒅𝒊𝒇𝒆𝒏𝒅𝒐𝒏𝒐 𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒓𝒊𝒆𝒔𝒄𝒐𝒏𝒐 𝒂 𝒅𝒊𝒇𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒔𝒊 𝒅𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒆. 𝑯𝒐 𝒅𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒂𝒍 𝒅𝒐𝒕𝒕𝒐𝒓 𝑳𝒊𝒂𝒓𝒅 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒐 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒆. 𝑳𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒎𝒊 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂 𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐𝒔𝒂 𝒐 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒎𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒐 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒉𝒂 𝒃𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆. 𝑳𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒍𝒆𝒈𝒈𝒆𝒏𝒅𝒂 𝒅𝒊𝒎𝒐𝒔𝒕𝒓𝒆𝒓𝒂̀ 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒉𝒆, 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒆𝒊 𝒈𝒂𝒓𝒈𝒂𝒏𝒕𝒖𝒆𝒔𝒄𝒐, 𝒑𝒖𝒐𝒊 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒆 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐𝒔𝒐 𝒆 𝒂𝒊𝒖𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒕𝒖𝒂 𝒕𝒓𝒊𝒃𝒖̀."

Ma adesso che lei sta crescendo vorrebbe un po' emanciparsi dal proprio nido e provare esperienze che per noi sono cose normali, come ad esempio: il sesso con il proprio ragazzo o prendere alcune decisioni da sola.
E spinta dalle proprie motivazioni e dai pensieri che le ruotano attorno, decide di stilare una lista di cose che le occorrono per diventare un'eroina e costruire la propria leggenda!
Il caso vuole che durante il suo progetto di ascesa personale, scopre che il fratello è finito in un brutto giro per "far arricchire il tesoro della propria tribù", ed è qui che Zelda uscirà la spada dell'eroe e compirà la sua missione.

"𝑻𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒆𝒓𝒐𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒗𝒊𝒕𝒂. 𝑺𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆" 

Un romanzo veramente bello che a tratti mi ha spinto a riflettere come queste persone che molto spesso vengono giudicate in realtà siano più profonde di altre che magari verrebbero definite "normali" o "sani".
Naturalmente la trama è frutto di fantasia, ma di persone così purtroppo il mondo è pieno.
Zelda con la sua simpatia e la sua ingenuità mi ha toccato nel profondo: il suo desiderio di essere una donna a tutti gli effetti, le sue difficoltà nel capire cosa sia giusto o sbagliato e soprattutto le difficoltà che le dà il suo status nella società e tante piccole cose e dettagli che noterete leggendo le sue giornate. 
L'autore è riuscito a sensibilizzare un argomento delicato con una trama ricca di avventura e colpi di scena
Il mio giudizio è di 4/5 ⭐⭐⭐⭐, né consiglio la lettura sia per conoscere una nuova amica e sia per compiere questa piccola avventura introspettiva.
Super consiglio!