Titolo: Versailles il mistero della Loggia
Autore: Margherita Cavalieri
Casa editrice: Leggereditore
Prezzo: 18,00€
Prezzo Ebook: 9,99 €
Pagine: 516
Genere: Romanzo Storico
Trama:
Versailles, 1786. Thomas di Joinville torna alla reggia dopo una lunga assenza causata dall'inimicizia della regina. Ora Luigi XVI lo richiama in servizio: Thomas dovrà riportare in vita gli occhi del re, il servizio segreto che già comandava, per proteggere la famiglia reale colpita dallo scandalo della collana e odiata come mai prima. Nel frattempo, un'altra spia si muove intorno alla corona: Costanza di Lorena, principessa tormentata e spregiudicata, è costretta da Giuseppe II d'Austria a sorvegliare l'amata cugina Maria Antonietta, per curare gli interessi austriaci. Ma un complotto più grande e oscuro getta la sua ombra sulla corte di Francia: un disegno eversivo, che cela la mano della massoneria e i controversi metodi del mesmerismo. Per riportare la luce a Versailles e sconfiggere il misterioso maestro della loggia del Buon Consiglio, Thomas di Joinville dovrà muoversi in un mondo lacerato dai conflitti, e affrontare i fantasmi del proprio passato. Costanza di Lorena sarà per lui un'alleata inaspettata, e un'avversaria capace di annientarlo.
Recensione:
Ci troviamo a Parigi, periodo storico fine 700.
La reggia di Versailles, luogo e dimora del Re e di moltissimi nobili, trabocca di sfarzi, di lusso, di corruzione e loschi traffici.. Ma che inequivocabilmente sta andando verso un lento decadimento: la corona è fortemente indebitata!
"𝑵𝒆𝒍𝒍'𝒆𝒕𝒆𝒓𝒏𝒐 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒑𝒂𝒆𝒔𝒆, 𝒊𝒍 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒂𝒕𝒐 𝒆̀ 𝒑𝒐𝒄𝒐 𝒎𝒆𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐, 𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒉𝒊𝒎𝒆𝒓𝒂, 𝒖𝒏 𝒑𝒆𝒕𝒕𝒆𝒈𝒐𝒍𝒆𝒛𝒛𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒖𝒏 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐."
Dopo lo scandolo della collana, la posizione di Maria Antonietta precipita notevolmente, poiché se fin dal principio non sia mai stata amata dal popolo ora lo è ancor meno.
Il Re è alle strette, con i debiti che aumentano pensa di dover ridurre i privilegi del clero e della nobiltà ma far ciò vuol dire scatenare ulteriori attentati alla corona.
Per questo Luigi XVI decide di richiamare al suo servizio Thomas Joinville, e ridar vita a "gli occhi del Re" (ovvero un servizio segreto di spionaggio). Ma nello stesso tempo,Giuseppe II d'Austria invia una spia per proteggere a sua volta sia gli interessi Austriaci e quelli della Regina. Sarà Costanza di Lorena, sorella di latte e cugina della Regina, a varcare le porte di Versailles e assumere tale ruolo!
Costanza nutre un vero e sincero affetto verso la Regina, e quest'ultima non pensa affatto che la sua visita sia in realtà per motivi complottistici e politici. Poiché se la Regina ha dimenticato che il suo ruolo è quello di creare interessi sia per il proprio stato d'origine e quello adottivo, Costanza sa che dovrà mettere da parte il suo leale affetto e indagare spudoratamente su informazioni che l'Austria potrebbe utilizzare per aumentare il proprio potere in Europa.
"𝑴𝒂 𝒊𝒏𝒔𝒐𝒎𝒎𝒂, 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒖𝒏𝒒𝒖𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒔𝒔𝒆, 𝑴𝒂𝒓𝒊𝒂 𝑨𝒏𝒕𝒐𝒏𝒊𝒆𝒕𝒕𝒂 𝒓𝒊𝒖𝒔𝒄𝒊𝒗𝒂 𝒂 𝒐𝒕𝒕𝒆𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒆 𝒖𝒏𝒊𝒄𝒐 𝒓𝒊𝒔𝒖𝒍𝒕𝒂𝒕𝒐: 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒐 𝒐𝒅𝒊𝒐. 𝑷𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́ 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒖𝒏𝒒𝒖𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒔𝒔𝒆, 𝒍𝒂 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒗𝒂 𝒎𝒂𝒍𝒆"
Le due spie non impiegheranno molto tempo prima che si accorgono dell'effettivo ruolo che interpretano, e se principalmente fra i due vi è solo astio e freddezza, col passare del tempo dovranno unire le loro forze per poter annientare il misterioso maestro della Loggia.
Ad un tratto capiranno che dovranno guardarsi le spalle a vicenda, e che il nemico questa volta siede con loro a tavola!
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Macchinazioni, intrighi, segreti ma anche passioni travolgenti! Costanza e Thomas svelerano l'incertezza e l'insicurezza dell'altro, dando vita ad un amore che non era previsto nei loro piani.
"𝑱𝒐𝒊𝒏𝒗𝒊𝒍𝒍𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒗𝒂 𝒊𝒎𝒎𝒐𝒃𝒊𝒍𝒆, 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒄𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒂𝒕𝒕𝒆, 𝒊 𝒑𝒊𝒆𝒅𝒊 𝒑𝒖𝒏𝒕𝒂𝒕𝒊 𝒂 𝒕𝒆𝒓𝒓𝒂. 𝑶𝒅𝒐𝒓𝒂𝒗𝒂 𝒅𝒊 𝒄𝒂𝒇𝒇𝒆̀, 𝒏𝒂𝒕𝒖𝒓𝒂𝒍𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆; 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒓𝒖𝒄𝒄𝒂 𝒊𝒏𝒄𝒊𝒑𝒓𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒗𝒆𝒏𝒊𝒗𝒂 𝒖𝒏 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒈𝒆𝒔𝒔𝒐, 𝒆 𝒑𝒓𝒐𝒇𝒖𝒎𝒐 𝒅𝒊 𝒂𝒍𝒄𝒐𝒍 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒖𝒂𝒏𝒄𝒊𝒂 𝒃𝒆𝒏 𝒓𝒂𝒔𝒂𝒕𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝑪𝒐𝒔𝒕𝒂𝒏𝒛𝒂 𝒄𝒂𝒓𝒆𝒛𝒛𝒐̀ 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒂"
La narrazione è strutturata sia dal punto di vista di Thomas e di Costanza, mettendo in risalto le qualità e le caratteristiche di entrambi i personaggi,oltre le caratteristiche dell'ambiente che li circonda.
Poiché l'autrice ha davvero descritto in modo nitido e parsimonioso anche il più piccolo dettaglio: l'accuratezza degli abiti, delle stanze sfarzose, delle vie del paese, dai gesti al linguaggio, e perfino sugli odori!
Un romanzo che ho letto con i giusti tempi, poiché "Versailles, il mistero della loggia" non è affatto una lettura semplice.
Il contesto storico è molto approfondito, e ciò mi ha portato a documentarmi maggiormente sui fatti accaduti da fonti esterne al libro, e questo mi ha fatto apprezzare la vericità di molti dettagli che poi ho riscontrato nella lettura.
Poiché uno dei vantaggi della lettura è anche quello di apprendere, e i romanzi storici soddisfano molto questo requisito.
L'unica cosa di questo romanzo che magari mi ha fatto storcere il naso è la lentezza con cui si svolgono i fatti. In quando l'eccessive descrizioni o spiegazioni degli avvenimenti, rallentano di parecchio la trama e magari per arrivare a scoprire una determinata situazione dovremo attendere un po'!
Per il resto posso confermare, che l'autrice ha davvero scritto un ottimo romanzo storico, e il mio giudizio è di 4/5 ⭐⭐⭐⭐.
Lo consiglio se amate veramente il genere, e lo sconsiglio magari a chi piacciono le storie più "spiccie".
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